- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (1)
Visite totali: (939) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Chi si opporrà al "cristianesimo leghista"?,di Giovanni Sarubbi

Editoriale
Chi si opporrà al "cristianesimo leghista"?

di Giovanni Sarubbi

Questa non è una campagna elettorale ma un continuo susseguirsi di “colpi di teatro”. Improbabili “leader” si auto propongono alla guida del paese sulla base del nulla, con “idee” che non sono “idee” ma pure e semplici demagogie o vere e proprie bestemmie. Come quella che ieri a messo in scena a Milano il segretario della Lega Salvini che ha “giurato” da “capo del governo”, prima ancora di essere stato eletto, tenendo in mano un rosario, il Vangelo e la Costituzione. Giuramento che fa il paio con gli oramai stantii “contratti con gli italiani” firmati da Berlusconi nel salotto televisivo di Bruno Vesta.
Se Salvini avesse letto il Vangelo su cui ha giurato, saprebbe che il suo è un gesto blasfemo, che Gesù stesso nel Vangelo condanna senza appello. In quel testo è infatti scritto: “Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: "Sì, sì", "No, no"; il di più viene dal Maligno”. (Mt 5, 34-37) Chi giura è il maligno!
Un caro amico, p. Giorgio religioso sacramentino, ha ieri scritto su Facebook queste parole, che riporto per intero condividendole parola per parola:
“ Quando questa sera, al telegiornale, ho visto Salvini giurare sul Vangelo...lo confesso… ho sentito una rabbia interiore profonda.Ho pensato, in un momento, ai momenti peggiori...delle Crociate, delle Inquisizioni, del Colonialismo religioso...
Domani, in ogni chiesa, bisognerebbe gridare: "No, non ti e' permesso!"
IL VANGELO E' ALTRO !”
Già su queste colonne ho scritto su quello che ho definito “Il vangelo della stupidità”[1], denunciando le continue strumentalizzazioni del Vangelo da parte della Lega e di Salvini. Oggi siamo arrivati al limite estremo di una politica che va avanti da alcuni decenni, con un giuramento blasfemo che dovrebbe fare insorgere chiunque, ateo o appartenente ad una qualsiasi religione.
Nessuno dovrebbe giungere a livelli di depravazione morale quale quello di “giurare” su un testo sacro per alcuni miliardi di persone nel mondo. Nessuno dovrebbe avere la pretesa di piegare ai propri interessi di bottega un qualsiasi testo sacro o un qualsiasi simbolo religioso come può essere il rosario. Quando si è chiamati ad effettuare un giuramento lo si fa nei modi e nei termini stabiliti e di fronte agli organismi a ciò deputati, come prescrive la nostra Costituzione. Anche qui, ha giurato sulla Costituzione senza conoscerla e senza rispettarla!
Ci sarà qualche autorità della Chiesa Cattolica, o degli Ortodossi, o delle chiese Protestanti, a cominciare dai Valdesi, o di altre chiese cristiane, che protesteranno per l’uso aberrante del Vangelo fatto da Salvini? O continueranno a rimanere in silenzio anche rispetto a fenomeni gravi, quali il razzismo diffuso, che trova sempre più spazio anche in ambito ecclesiale, con preti o religiosi di vario tipo schierati apertamente con la destra fascio-leghista-forzaitaliota?
Ci sarà qualche chiesa protestante che ricorderà ciò che è successo nelle chiese protestanti tedesche quando i nazisti presero il potere nel 1933? Nel 1932 nacque il movimento filonazista dei cosiddetti “Cristiani tedeschi” (Deutsche Christen). Questo movimento aveva sostituito la fratellanza umana universale con quella nazista, basata sui miti del sangue e della razza, e naturalmente incarnata nella persona e nell’opera di Hitler . Il tema della discriminazione razziale assunse un ruolo rilevante in tutti i testi programmatici prodotti dai Cristiani tedeschi, che appoggiarono appieno la politica antisemita del regime fin da quando, il 7 aprile 1933, venne promulgato il cosiddetto paragrafo ariano, che espelleva gli ebrei dai pubblici uffici. Quel movimento prese il sopravvento nelle chiese protestanti tedesche che furono sottomesse al nazifascismo con la quasi totalità dei pastori che giurò fedeltà ad Hitler nel giorno del suo genetliaco. Si opposero solo un piccolo gruppo di pastori che costituirono la cosiddetta “Chiesa confessante” nata su iniziativa del teologo Karl Barth. Dietrich Bonhoeffer, pastore luterano, fu il leader di questa “chiesa confessante” e pagò con la morte la sua opposizione al nazismo. C’è in Italia tra i leader cristiani, cattolico o protestante che sia, qualcuno che ricorda questa storia e che voglia impegnarsi fino in fondo contro una deriva molto simile a quella dei “Cristiani tedeschi” o a ciò che analogamente successe nella chiesa cattolica tedesca? O dovremmo attendere passivamente la formazione di un movimento di “cristiani leghisti”?
Mentre sto per chiudere questo articolo mi giunge notizia che l’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, si è espresso sul comizio di Salvini chiedendo che «nei comizi si parli di politica»». Non so se quanto riportato dai giornali sia corrispondente a ciò che l’arcivescovo di Milano ha detto. Se si è pochissimo ed irrilevante. Siamo messi male! Chi tace o dice parole inutili di fronte a fenomeni come quello nazifascista che si sta riproponendo nei nostri tempi, è suo complice e sarà chiamato a risponderne davanti alla storia, prima che davanti al suo Dio!
E infine, ci sarà qualche esponente istituzionale, che ha giurato sulla nostra Costituzione nei modi e nelle forme da essa prevista, che farà rilevare anche la blasfemia civile perpetrata da Salvini?
Nessuno dovrebbe, infatti, strumentalizzare né la Costituzione né un simbolo “laico” quale quello della bandiera italiana, che appartiene a tutti gli italiani, per trasformarla in un simbolo di parte, come stanno facendo anche in questa campagna elettorale i fascio-leghisti-forzaitalioti che, sempre ieri, (quelli di Fratelli d’Italia) hanno usato una bandiera tricolore di 500 metri come fosse una loro esclusiva proprietà. E lo stesso fanno quelli di Casa Pound o Forza Nuova, partiti apertamente fascisti e nazisti, che in questa campagna elettorale hanno rotto qualsiasi freno inibitorio e si stanno mostrando per quello che sono. Persone violente, militarmente organizzate e addestrate, pronti alle incursioni nelle sedi di associazioni pacifiste o ad organizzare manifestazioni contro gli immigrati per suscitare la “guerra tra i poveri”. C’è chi paga profumatamente la loro campagna elettorale per far credere ai poveri di questo paese che la causa della loro povertà sono altri poveri e non invece le grandi multinazionali o le imprese che chiudono le fabbriche in Italia per aprirle all’estero o che fanno man bassa dei finanziamenti statali ottenuti con la corruzione di funzionari pubblici.
L’uso del tricolore dovrebbe essere proibito per legge a chiunque dichiari di essere fascista perché quel tricolore essi l’hanno macchiato col sangue degli italiani durante il periodo della RSI (Repubblica Sociale Italiana), la repubblichetta di Mussolini al soldo e agli ordini dell’invasore nazista. Altro che “italiani”, solo assassini prezzolati con la RSI responsabile e collaboratrice di tutte le migliaia di stragi perpetrate in Italia dall’esercito nazista, come quelle di Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema o delle Fosse Ardeatine[2]. I nazisti ordinavano le stragi e i repubblichini di Salò rastrellavano e collaborarono alle stragi. Questa la verità storica che nessuno deve dimenticare.
Quando si giunge alla mistificazione della storia, significa che la società nel suo complesso ha perso qualsiasi memoria, qualsiasi moralità, qualsiasi etica, qualsiasi rispetto per l’intelligenza delle persone e per la loro dignità.
Il tutto per nascondere la vera natura della propria politica che, come nel caso della Lega e di tutto il cosiddetto “centrodestra”, è finalizzata alla perpetuazione delle differenze sociali sempre più gravi e sempre più pericolose per tutta la collettività. In realtà bisognerebbe parlare di “estremisti di destra”, fascisti e nazisti camuffati e non, dalla Lega a Forza Nuova passando per Fratelli d’Italia, Forza Italia e Casa Pound.
E proprio in questi giorni, Amnesty International Italia ha reso noto i risultati di una propria analisi dei messaggi violenti e/o razzisti di questa campagna elettorale, confermando che è proprio la “Lega il partito che diffonde più spesso di tutti messaggi violenti o discriminatori”. Al secondo posto Fratelli d’Italia. Chi incita alla violenza e alla guerra tra i poveri vuole difendere gli interessi dei ricchi e continuare a mantenere i poveri nella loro condizione.
E quello che scriviamo contro i partiti della destra fascio-leghista-forzaitaliota, vale per tutti gli altri partiti. Dobbiamo valutare attentamente tutto ciò che ci viene proposto partendo da quello che è il “bene comune” della società, che non coincide mai con quello delle classi ricche e gaudenti, di quelle poche famiglie che detengono in Italia oltre il 50% della ricchezza nazionale e che non vogliono contribuire in alcun modo al benessere complessivo della società. Ricchi ed evasori, che si fanno beffe dei poveri.
La destra difende la parte ricca della società. Chi difende i poveri che sono tutti gli altri? Chi promuove la giustizia sociale e si oppone alla guerra e alla distruzione del bene più prezioso dell’umanità che è l’unica Terra su cui viviamo?
Dalle mie parti si dice “il sazio non crede a chi è digiuno”. Chi è abituato a mangiare brioche tutti giorni non crede a chi non ha neppure un tozzo di pane, secondo la famosa frase del «Se non hanno più pane, che mangino brioche».
Sarebbe ora che chi è digiuno e subisce le ingiustizie quotidiane di una politica finalizzata alla ricchezza di pochi, smetta di credere a chi è ricco che diffonde quotidianamente messaggi ingannevoli finalizzati alla propria ricchezza e non certo agli interessi dei poveri.
È molto semplice, basta far funzionare il cervello!
Giovanni Sarubbi
NOTE
[1] Vedi link ildialogo.org
[2] Sulle stragi nazifasciste realizzate in Italia dall’8 settembre del 1943 alla fine della guerra nel 1945, vedi il sito straginazifasciste.it



Domenica 25 Febbraio,2018 Ore: 14:54
 
 
Commenti

Gli ultimi messaggi sono posti alla fine

Autore Città Giorno Ora
Mauro Matteucci Pistoia 27/2/2018 10.25
Titolo: La blasfemia della Destra

Condivido pienamente l'indignazione di Giovanni per il gesto blasfemo e cialtrone di Salvini. Ma a Pistoia ci siamo abituati dopo la messa del 27 agosto 2017 nella chiesa di Vicofaro, alla quale ha assistito uno squadrone di Forza Nuova "per vigilare sull'ortodossia" di don Massimo Biancalani, reo, lui sì, di applicare il Vangelo accogliendo nelle canoniche delle sue chiese decine di rifugiati africani e di senzatetto!

Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (1) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Editoriali

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info