Ennesimo caso di abbandono di un prete irpino
Ariano, scandalo per la fuitina di don Gino

Da il quotidiano Il Mattino edizione di Avellino del 15.2.2002

Crisi mistica, fuga d’amore, vacanza prolungata? Sono questi gli interrogativi che da alcuni giorni si stanno ponendo i fedeli di una popolosa parrocchia del centro storico di Ariano Irpino. Don Gino Lombardi, il dinamico parroco trentanovenne, giunto solo da un anno e accolto con grande entusiasmo da tutti, da alcune settimane non si vede più in chiesa. Sulle prime nessuno ha dato troppo peso alla circostanza. Anche perchè ad officiare i riti religiosi ci hanno pensato altri sacerdoti. Ma quando con il passare del tempo quest’ultimi sono stati interrogati con la dovuta discrezione dai fedeli sulla sorte di don Gino, hanno fornito risposte apparse non del tutto convincenti. Sono cominciate, così, a circolare indiscrezioni di vario tipo. Indiscrezioni che con la coincidenza della festa di San Valentino di ieri si sono trasformate in vere e proprie certezze. Don Gino avrebbe preso una «cotta» per una donna di Ariano Irpino della sua stessa età. Prima ricambiato e poi respinto, si troverebbe adesso fuori di Ariano Irpino per «meditare». Impossibile avere notizie certe dagli ambienti della Curia Vescovile. L’argomento non si può toccare, anche perchè effettivamente nessuno sa dove si trovi don Gino. Potrebbe trovarsi fuori per problemi personali. Può aiutare a capire la situazione una omelia fatta dal Vescovo di Ariano Irpino-Lacedonia, Monsignor Gennaro Pascarella, in occasione della cerimonia delle ceneri e dell’ostentazione delle Sante Spine. Il Vescovo, parlando di «spine», ha fatto riferimento alla carenza di vocazioni e alle difficoltà di quanti rischiano di deviare dagli impegni assunti. Per questo ha chiesto a tutti i fedeli di pregare e di impegnarsi per assecondare le vocazioni. C’è stato chi ha intravisto proprio in ciò un riferimento al momemnto difficile che don Gino attraverserebbe. Ad ogni modo in città le dicerie e le illazioni si susseguono a ritmo incalzante. Chi ha avrebbe messo in crisi don Gino? Si parla di una donna piacente che, alla fine di un’avventura impossibile, si sarebbe decisa fare ritorno a casa, lasciando il giovane parroco al suo destino. La conoscenza tra i due sarebbe avvenuta tra una confessione ed una discussione tra fedeli in chiesa. L’insistenza della donna nel richiedere alcuni consigli si sarebbe trasformata in confidenza che avrebbe fatto accendere tra i due qualcosa di indescrivibile ed imprevisto. Qualcosa che rischia adesso di far cambiare il corso del destino dei due protagonisti. Nessuno, certo, immaginava, una situazione di questo genere. Don Gino è ritenuto ancora da molti un sacerdote fedele alla sua vocazione. Avrebbe perfino espresso di recente il desiderio di lasciare la parrocchia e correre in una missione all’estero. Non sarebbe capace di un comportamento simile. Per questo motivo sarebbe opportuno - sostengono alcuni fedeli - verificare quello che è realmente accaduto, anche per aiutarlo. Certo, la sua ingiustificata assenza, non aiuta a capire. E si sa in queste circostanze le illazioni sono ritenute le uniche certezze.



Venerdì 15 Febbraio 2002

[Chiudi/Close]

«Il Dialogo - Periodico di Monteforte Irpino»
Direttore Responsabile: Giovanni Sarubbi
Registrazione Tribunale di Avellino n.337 del 5.3.1996