- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (398) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org ORSI E CRETINI,di Giuseppe Fanelli

ORSI E CRETINI

(parte II – epilogo con morte)


di Giuseppe Fanelli

Le “acque” si sono (quasi) calmate.
Lo scorso dodici agosto si è conclusa la vicenda dell'orsa Kj2 con la morte del povero animale. Questa volta, però, non si è potuto mascherare l'uccisione con un errato dosaggio di anestetico, perchè dopo tre orsi (uno nel 2008, poi nel 2012 e Daniza nel 2014) uccisi con questa scusa, sarebbe stato il colmo una quarta esecuzione con le medesime modalità! E le hanno sparato. In molti hanno gioito ed in molti si sono dispiaciuti, ma ormai i giochi sono fatti!
Anche il signor Angelo Metlicovec è, a suo dire, dispiaciuto. «Non doveva finire così», avrebbe detto!
Ricordo che lo scorso 22 luglio, il 69enne di Cadine, era stato aggredito, a suo dire, alle spalle dall’animale inferocito mentre stava passeggiando sulla strada che collega i laghi di Lamar e Terlago, accompagnato dal suo cane Kyra.
Un orso che aggredisce alle spalle senza abbattere la preda o l'intruso è proprio un cretino! Ma in natura il concetto di cretino non esiste e ritengo che in questa storia di cretini ce ne siano in abbondanza, ma certamente non è la povera orsa. Non ci vuole molto ad individuare i cretini di questa storia, ma se ne si ha voglia si veda la prima parte
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/ambiente/notizieanimali_1501775922.htm
nella quale avevo previsto l'uccisione della povera orsa:
“ ….... con un orso pericoloso e un umano aggredito, abbiamo i giusti ingredienti per confezionare una condanna a morte per il povero orso, ma... da alcuni giorni è emerso qualche nuovo elemento e forse, forse l'orsa aveva pure ragione, ma questo “le autorità” non lo ammetteranno mai …..
Intanto gli attacchi nei confronti di Metlicovec non mancano: è anche arrivata, a suo dire, la telefonata di una donna che ha gridato: «Viva l’orso, lunga vita all’orso». Il presidente dell’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa), Lorenzo Croce, lo avrebbe persino denunciato per «maltrattamento di animali e falso ideologico».
L’avvocato di Angelo Metlicovec depositerà in Tribunale l’esposto contro la Provincia perché l’ente pubblico non ha posto in essere le misure necessarie ad evitare l’aggressione, due anni dopo il primo attacco di KJ2 nella stessa zona. «Qualora venisse confermata la denuncia degli animalisti – aggiunge l’avvocato – valuteremo anche una querela per calunnia nei confronti di Claudio Groff», responsabile del settore grandi carnivori della Provincia che, intervistato da Radio3, aveva affermato che sarebbe stato il pensionato ad aggredire per primo l’animale e non viceversa, mentre Metlicovec ha raccontato di essersi difeso con un bastone mentre l’orso lo stava mordendo. E' giusto provare a fare qualche querela, magari Metlicovec riesce a racimolare anche qualche soldino!
Dopo la barbara uccisione dell’orsa KJ2, ordinata dal presidente della provincia Ugo Rossi, ci sono state disdette agli alberghi ed alle case di vacanza in Trentino da parte di turisti italiani, russi e francesi. Subito dopo l'accaduto si sono registrate una trentina le disdette per un totale di circa un centinaio di turisti che hanno deciso di non passare le vacanze in Trentino e specificatamente nella provincia di Trento.
Ormai la povera orsa e morta ed ognuno ha preso determinate posizioni: gli anti orso hanno esultato, i pseudo animalisti hanno colto l'occasione per strumentalizzare un fatto gravissimo e farsi un po' di pubblicità e gli animalisti (quelli veri e sidistinguono perchè prestano la propria opera gratuitamente) restano sul piede di guerra ben consapevoli di non poter restituire la vita a mamma orsa.
Infine c'è il presidente della provincia di Trento, Ugo Rossi, che soddisfatto del risultato della sua ordinanza, in un'intervista ha pure ironizzato. Quando gli hanno chiesto quando ha avvisato il ministro Galletti (quello che vuole abbattere i lupi) ha risposto:
«Il ministro è stata la prima autorità che ho avvertito. L'ho chiamato domenica mattina alle 8.15. Quando lo chiamo, vede il mio numero e si preoccupa sempre. Prima, ho scherzato: "Ministro, ci sono due opzioni: la chiamo per comunicarle una nuova aggressione o per l'abbattimento...". Poi, gli ho spiegato l'accaduto».
Chi ci rimette la vita inutilmente e chi viene pagato con i soldi pubblici per fare danni. Orsi e cretini!
Fonti:
http://www.ladige.it/
http://www.meteoweb.eu/

foto presa dalla “rete”



Venerdì 01 Settembre,2017 Ore: 20:25
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Ambiente

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info