Pretisposati si grazie
Dichiarazione Ufficiale di CORPUS circa l’organizzazione di Mons. Milingo

di Direzione di Corpus

(Traduzione dall’inglese di Fausto Marinetti - Testi a cura di Paola D’Anna)


Dopo essersi riunita, la Direzione di Corpus, rilascia questa dichiarazione ufficiale circa l’organizzazione di Mons. Milingo, Married Priests Now!
La Direzione di CORPUS ed i suoi componenti sono stati spesso interpellati dai loro membri, da persone esterne e dai rappresentanti dei media riguardo la nostra posizione ufficiale sulla Prelatura Married Priests Now. Dopo aver avuto l’opportunità di riflettere, incontrarci di persona e discutere, riteniamo importante condividere il nostro modo di vedere:

CORPUS si propone di avere un atteggiamento aperto [inclusive] non solo nei confronti dei candidati che vogliono dedicarsi al ministero, ma anche delle diverse organizzazioni nazionali ed internazionali, che sono alla ricerca di diverse strategie per la realizzazione di un presbiterato accogliente (inclusive).

Married Priests Now! è una organizzazione recente, che conta tra i suoi membri e dirigenti anche membri di CORPUS ed ha come leader un Arcivescovo della Chiesa Cattolica Romana. CORPUS appoggia e sostiene la buona volontà di coloro che scelgono Married Priests Now! come struttura idonea per il proprio cammino spirituale.

CORPUS, comunque, è preoccupata circa alcuni aspetti della teologia di Married Priests Now! e confida, che questa organizzazione voglia eventualmente prendere in esame questi temi. Le nostre preoccupazioni, in particolare, riguardano:
1) Una scarsa enfasi pubblica sui carismi delle donne e la loro aspirazione a essere ordinate
2) L’emarginazione di candidati omosessuali anche qualora si trattasse di persone esemplari e di carattere ineccepibile
3) Una eccessiva clericalizzazione dell’organizzazione, che sembra troppo distante dall’idea di collegialità e semplicità evangelica
4) Il fare affidamento su risorse economiche di dubbia provenienza.

CORPUS non intende e non ha diritto di ergersi a giudice nei confronti delle motivazioni e dei singoli individui. Comunque vogliamo mettere esplicitamente in evidenza le nostre preoccupazioni nella speranza che ne segua un dialogo e soluzioni adeguate, che ci consentano di proseguire verso una solidarietà organizzativa.

C. Russell Ditzel, Presidente
William J. Manseau, Tesoriere
Linda Pinto, Segretaria

Febbraio 2007




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Married Priests Now! risponde alla dichiarazione di CORPUS

14 febbraio 2007

Dall’Arcivescovo Emmanuel Milingo, Presidente
Arcivescovo George A. Stallings, Vice-Presidente
Arcivescovo Peter P. Brennan, Vicario Generale
Arcivescovo Patrick E. Trujillo, Cancelliere
Arcivescovo Joseph J. Gouthro, Segretario Generale
Alla Direzione di Corpus

Ringraziamo di cuore il Consiglio direttivo di CORPUS per la sua dichiarazione aperta, sincera e proficua, riguardante la nostra Prelatura Cattolica Married Priests Now! Noi apprezziamo gli importanti consigli, che sottoponete alla nostra attenzione.

Siamo, come sapete, una giovane organizzazione, avendo iniziato solo nel luglio 2006. Attualmente la nostra intenzione è di intrecciare un dialogo con la Chiesa istituzionale e il nostro unico obiettivo è di ottenere il rispetto dei preti sposati, la loro piena reintegrazione nel ministero e l’ordinazione di uomini sposati.

Mentre la Chiesa istituzionale non ha ancora accondisceso apertamente a questa iniziativa, noi siamo fiduciosi che sia investita da un miracolo della grazia. In attesa che l’istituzione risponda alle nostre proposte, bisogna che ci concentriamo su UNA sola di esse, e cioè, il ritorno al presbiterato uxorato.

La Chiesa istituzionale persegue una struttura gerarchica e rispetta la posizione del Vescovo. Anche la nostra prelatura conserva la struttura gerarchica (con le mitrie), perché ciò consente alla Chiesa istituzionale di riconoscerci come Cattolici di legittima linea Apostolica [episcopale]; e questo è un segno della nostra serietà. Loro si sentono a loro agio con questa struttura e sanno che cosa comporta.

Se la Chiesa istituzionale ci disprezza e ci rifiuta, come ha fatto con i preti sposati negli ultimi quaranta anni, allora non avremo altra alternativa che istituire una nuova Chiesa Cattolica, come l’Arcivescovo Milingo ha scritto al Papa Benedetto XVI, "con o senza la sua benedizione".

Recentemente il Santo Padre ha fatto cancellare il nome dell’Arcivescovo Milingo dall’Annuario Pontificio nel tentativo di dimenticare l’obbligo morale e sociale di retribuirlo con la sua ben sudata pensione, che non viene pagata. Sembra che il Santo Padre insegni la morale, ma non debba praticarla e questo non è certamente un buon esempio per i credenti.
Constatando la loro incapacità di far fronte alla mancanza di preti, che ha raggiunto livelli critici in tutto il mondo, è evidente che la Chiesa istituzionale, nella persona del Santo Padre e della Curia, di fatto ha deciso di dichiarare l’estinzione del presbiterato. Questo potrebbe voler dire che il presbiterato dei fedeli [sacerdozio comune], quello originario e fondato sulle scritture, sostituirà quello sacramentale e questa sarebbe una conquista ancor più significativa di ciò che noi stiamo proponendo.
Di fatto Gesù ha detto: "Non sanno quello che fanno".

Cordialmente in Cristo, il Signore Risorto


+Peter Paul Brennan
Vicario Generale
Married Priests Now! Catholic Prelature





Che cosa è "Corpus"?
CORPUS è una comunità di fede composta di preti sposati e non sposati, radicata in un forte impegno Eucaristico, che promuove nella Chiesa cattolica un presbiterato più ampio e rinnovato aperto a uomini e donne, singoli o sposati.

CORPUS celebra il suo 33° anno a servizio del popolo di Dio ed è uno dei più antichi gruppi di riforma nella Chiesa cattolica, che opera attivamente per il rinnovamento dei movimenti sia negli USA che all’estero. Attualmente tra USA e Canada ha circa cinquemila iscritti.





Testo Originale


FROM: February Corpus Board Meeting
RE: Married Priest Now
C. Russell Ditzel, President
William J. Manseau, Treasurer
Linda Pinto, Secretary

CORPUS position statement regarding the Married Priests Now! organization

CORPUS board and staff have been approached numerous times by our members, non-members, and representatives of the media regarding our organization’s position on the Married Priests Now! prelature. After having the opportunity to reflect, meet in person, and discuss, we feel it important to share with you our perspective:

CORPUS intends to be inclusive not only with those candidates who seek ministry but also with the diverse national and international organizations which seek different strategies for implementing an inclusive priesthood.

Married Priests Now! is a new organization, one which has in its membership and leadership CORPUS members and one which has a Roman Catholic Archbishop as its leader. CORPUS supports and endorses the good will of those who choose Married Priests Now! as the proper structure for their spiritual journey.

CORPUS, nonetheless, is concerned about some aspects of the theology of Married Priests Now! and trusts that eventually that organization will address these concerns. These concerns of ours include the following:
1- an insufficient public emphasis on the charisms of women and their yearning for ordination

2- a marginalization of homosexual candidates even when these candidates are people of exemplary and unimpeachable character

3- a heavy clericalization of the organization, one which seems at odds with collegiality and biblical simplicity

4- a reliance on funding sources that are questionable

CORPUS does not intend and has no right to be judgmental about motivations and individuals. We do wish, however, to make our concerns explicit in the hope that a dialogue will follow and that a proper resolution of these concerns may allow organizational solidarity to go forward.
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Married Priests Now! Response to Corpus Statement
February 14, 2007

From Archbishop Emmanuel Milingo, President
Archbishop George A. Stallings, Vice-President
Archbishop Peter P. Brennan, Vicar General
Archbishop Patrick E. Trujillo, Chancellor
Archbishop Joseph J. Gouthro, Secretary General


We cordially thank the CORPUS board of directors for their open, honest and helpful statement concerning our Married Priests Now! Catholic Prelature. And we appreciate the valuable advice you offer for our consideration.

We are a young organization, as you know. We only began in July 2006. Our present intention is to mesh with the institutional church and our only goal is to have married priests honored and returned to full ministry and to have married men ordained to the priesthood.

While the institutional church has not yet been openly receptive to the idea, we are hopeful that a miracle of grace will overcome them. Waiting on the institutional response to our proposals requires us to contain our demands to only ONE and that is the return of the married priesthood.

The institutional church understands hierarchy and respects the office of bishop. Our prelature retains the hierarchical structure (with mitres) because it allows the institutional church to recognize us as Catholic and episcopal; and is a sign that we mean business. They are comfortable with that structure and know what it means.

If the institutional church trashes and rejects us, as she has done to marrried priests for the last forty years, then we will have little recourse but to join the new Catholic Church about which Archbishop Milingo wrote to Pope Benedict XVI "that is forming with or without your blessing."

The Holy Father has recently deleted Archbishop Milingo’s name from the Annual Pontifical Directory in an attempt to erase from his own memory his moral and social obligation to pay Archbishop Milingo his well earned pension which he is not doing. It seems the Holy Father can teach morals but does not have to practice them -- and that is not a good example to the faithful.

It is clear from their inability to respond to the crisis-level shortage of priests throughout the world that the institutional church, in the person of the Holy Father and his Curia, has made the decision to allow the sacramental priesthood to decline into extinction. This would mean that the original, scripturally-based priesthood of the faithful will replace the sacramental priesthood and that will be a greater and more significant advance than the one we are proposing. As Jesus said: "They know not what they are doing."

Cordially in Christ, the resurrected Lord,


+Peter Paul Brennan
Vicar General
Married Priests Now! Catholic Prelature



Giovedì, 15 febbraio 2007