Ciao a tutte,
sono una ragazza di 19 anni, voglio specificarlo subito perché credo che la mia storia sia un po' diversa da alcune che ho letto su questo blog.
Vengo da una famiglia cattolica molto legata ad un movimento ecclesiale per cui mi ritengo anch'io credente anche se sono molto confusa. Al liceo ho frequentato un gruppo ecclesiale e mi sentivo molto bene, stavo bene con quelle persone avevo la fede ed ero felice erano i miei amici. In particolare dal terzo anno ho iniziato ad avere un rapporto di amicizia molto bello con il prete che stava insieme a noi ragazzi. Non lo dico perché sono coinvolta in questa situazione, ma lui è veramente una persona che fa del bene e forse è anche per questo che siamo diventati amici. Poi dopo circa un anno di amicizia, non solo tra me e lui ma condivisa con tutti gli altri, ci siamo legati l'uno all'altra ad esempio durante le gite stavamo vicino in pullman e ci tenevamo x mano sotto la giacca, perché nessuno vedesse. Passavamo più tempo da soli, facevamo dei giri in macchina e parlavamo. Il motivo per il quale stavo con lui era proprio perché lui mi ascoltava e potevo parlare di qualsiasi cosa con lui. Comunque ci siamo avvicinati sempre di più finché una sera di quasi 3 anni fa siamo andati a vedere la neve sulle colline e prima di ripartire lui mi ha abbracciato e mi ha dato un bacio, da li ho capito che lui provava qualcosa per me. Io non so dire se ero innamorata di lui, non lo neppure ora. Subito dopo quel bacio è iniziato l'inferno per me e non è ancora finito purtroppo. Per non dilungarmi.. Nei mesi successivi ci vedevamo e poi parlavamo di come troncare l'intimità tra di noi, io non volevo più vederlo ma lui mi convinceva che potevamo rimanere amici e sentirci. In tutto questo tempo siamo andati avanti così, vivendo periodi in cui non parlavamo di finirla ma stavamo insieme e periodi In cui cercavamo di separarci.
La mia storia è diversa dalla maggior parte di storie in questo blog, perché io non voglio che si spreti non ci ho mai lontanamente pensato. Non ho mai pensato ad un futuro con lui, perché anche se non fosse un prete sarebbe comunque un uomo troppo più grande di me. Io cercò solo comprensione, anche solo la possibilità di scrivere questo post è stata di grande aiuto. L'unica amica con cui ho parlato mi ha abbandonato e mi sento veramente persa in questa situazione, perché dopotutto questo tempo lui è ancora il mio migliore amico che mi aiuta nello studio e nell'affrontare la vita.. Privarmi di lui è impossibile.
Grazie