Il celibato inteso come astinenza sessuale può essere un valore, soprattutto quando si raggiunge un equilibrio affettivo che supera la sfera puramente genitale. Il celibato inteso come individualismo non potrà mai essere un valore.
Proprio ieri ho partecipato all'incontro di classe, con i miei compagni preti. Mi ha colpito il racconto di un mio compagno quando disse: Ho una relazione bella con una donna, ma non sento l'esigenza di avere dei figli.
Anch'io all'inizio pensavo così. Ma quale donna non vorrebbe diventare madre? Io che sto lottando nel continuare ad essere quello di sempre in mezzo alla gente che mi ha visto dietro l'altare, queste parole mi puzzano di convenienza. Non voglio dire che una coppia deve avere necessariamente dei figli, la fecondità si può vivere in molti modi. Dico che è facile stare bene con una donna e non prendersi le responsabilità di questo amore.