comprensione per i pedofili, ostracismo per gli sposati

“Non è bene che l’uomo sia solo…” (Gen 18)

Questo blog nasce dall’esigenza di portare alla luce la sofferenza, i problemi, le contraddizioni e gli ostacoli o i divieti che derivano dalla legge del celibato obbligatorio dei preti, così come previsto nell’ordinamento della chiesa cattolica romana.
Vuole essere principalmente un punto per lo scambio di esperienze e per il sostegno reciproco di quanti sono coinvolti in questa problematica:

• Le donne, che sono costrette a nascondersi, talvolta a vergognarsi di ciò che provano, subendo i cambi continui di umore di una immaturità affettiva dei chierici

• I preti, che vivono uno stato di confusione tra ciò che sembra essere il loro obbligo di fedeltà verso la chiesa a cui appartengono, e la bellezza di una nuova scoperta.

• I figli nati da queste relazioni, che hanno tutto il diritto di essere figli come tutti gli altri e quindi amati e cresciuti da entrambi i genitori. Soprattutto, come la gerarchia sosteneva a riguardo del referendum sulla legge 40, hanno il diritto di conoscere chi è il loro padre

E’ evidente che il celibato obbligatorio sia solo uno dei sintomi di una rigidità dottrinale che non contempla il bene dell’uomo e, per questo, la chiesa stessa (il popolo di Dio) deve trovare la forza e la libertà di andare oltre la legge, proprio sulle orme dell’uomo Gesù che ha avuto il coraggio di sfidare i mali del Tempio.

comprensione per i pedofili, ostracismo per gli sposati

Messaggiodi bellavita » 23 mar 2009, 23:18

Neanche in questo blog si solleva una questione che mi sembra importante: la differenza di trattamento tra i preti pedofili, una vera piaga della chiesa, e i preti che vogliono sposarsi. Questi ultimi violano una norma regolamentare valida solo per alcuni riti, e non danno scandalo a nessuno. I pedofii, secondo il vangelo "dovrebbero essere legati a una mola da mulino", e invece trovano molta comprensione.
Non sono omofobo, anzi, ma ritengo la pedofilia una cosa mostruosa. Non sembra che sia così per la gerarchia.
bellavita
 
Messaggi: 1
Iscritto il: 23 mar 2009, 0:08

Re: comprensione per i pedofili, ostracismo per gli sposati

Messaggiodi Stefania » 25 mar 2009, 19:29

Caro Bellavita,
sul sito Il Dialogo che ospita questo blog c'è una intera sezione dedicata alla pedofilia nel clero. Questo spazio invece, è nato per dibattere, discutere e confrontarci sul tema del celibato obbligatorio.
Ciò non toglie che lo spunto di riflessione che hai offerto sia indubbiamente interessante.
Per quella che è la mia conoscenza del fenomeno posso dirti che i pedofili, preti o meno, sono delle persone malate e come tali necessitano di comprensione.E' però altrettanto necessario prevedere una azione immediata e risolutiva che li metta in condizione di non nuocere più oltre ad una denuncia penale alle autorità civili (e non solo ecclesiastiche).
Esiste una giustizia sociale da perseguire.
Quel che credo è che le gerarchie ecclesiastiche tendano a fare una giustizia (INgiustizia) sommaria che si basi prevalentemente sulle proprie esigenze interne, che sono: 1) evitare lo scandalo - 2) evitare di perdere consensi (leggi soldi) - 3) evitare di perdere il controllo spirituale sulla massa.
A fronte di questo potrà mai uscire qualcosa di buono?
Avatar utente
Stefania
 
Messaggi: 306
Iscritto il: 2 ott 2008, 22:28


Torna a CELIBATO OBBLIGATORIO: LA DURA LEGGE CHE VIETA L'AMORE - Una legge disumana e antievangelica

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 12 ospiti

cron