Pagina 1 di 1

Come si arrivò al celibato obbligatorio?

MessaggioInviato: 15 gen 2009, 23:50
di enrico
Nei primi tre secoli dell’era volgare “c’erano sia ministri sposati che non sposati”, spiega David Rice, un domenicano che abbandonò il sacerdozio per sposarsi. Poi professanti cristiani cominciarono a subire l’influenza di quello che un religioso descrisse come un “impasto di idee di origine greca e biblica” che diede origine a un concetto distorto del sesso e del matrimonio. — K. L. Woodward, La fabbrica dei santi, trad. di L. Barilli, Rizzoli, Milano, 1991, p. 362.
Alcuni, certo, sceglievano lo stesso il celibato solo ‘per essere completamente liberi di dedicarsi all’opera del regno di Dio’. Altri invece erano motivati più dalle filosofie pagane che avevano assorbito. La New Encyclopædia Britannica dice: “La credenza che i rapporti sessuali contaminassero e fossero incompatibili con la santità divenne [nella chiesa che si professava cristiana] la motivazione dominante per la pratica del celibato”.
Nel IV secolo, dice Rice, la chiesa “vietava a un sacerdote sposato di avere rapporti sessuali la notte prima di celebrare l’eucaristia”. Quando la chiesa introdusse l’eucaristia quotidiana, per i sacerdoti significò astenersi dai rapporti sessuali in modo permanente. Col tempo ai sacerdoti fu vietato completamente di sposarsi. Il celibato diventò quindi obbligatorio per chiunque volesse essere un ministro della chiesa.
L’apostolo Paolo aveva avvertito che questo sarebbe successo. Egli scrisse: “Lo Spirito dichiara apertamente che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede, dando retta a spiriti menzogneri e a dottrine diaboliche . . . Costoro vieteranno il matrimonio”. — 1 Timoteo 4:1, 3, CEI.
“Che la sapienza sia giusta è provato dalle sue opere”, disse Gesù Cristo. (Matteo 11:19) La stoltezza di allontanarsi dalle norme di Dio è stata provata dalle sue opere o conseguenze. Lo scrittore David Rice ha intervistato molti sacerdoti in tutto il mondo sull’argomento del celibato obbligatorio. Alcuni con cui ha parlato hanno detto: “Non abbandonare il sacerdozio, fa tutto il bene che puoi e con discrezione approfitta della disponibilità di ammiratrici devote che sono pronte ad avere rapporti sessuali con te”.
Citando Matteo 7:20, Rice afferma: “‘Li riconoscerete dai loro frutti’, disse Gesù”. Poi osserva a proposito delle tragiche conseguenze del celibato obbligatorio: “I frutti del celibato obbligatorio sono migliaia di uomini che hanno una doppia vita, migliaia di donne la cui vita è distrutta, migliaia di figli respinti da padri sacerdoti ordinati, per non parlare della sofferenza dei sacerdoti stessi”.
Il matrimonio onorevole è una benedizione di Dio. Il celibato obbligatorio si è rivelato spiritualmente nocivo. Viceversa il celibato per libera scelta, pur non essendo indispensabile per la santità o la salvezza, si è dimostrato un modo di vivere gratificante e spiritualmente soddisfacente per alcuni. — Matteo 19:12. Un cordiale saluto a tutti gli uomini e donne sinceri/e.