di sergiogrande » 6 gen 2009, 17:47
Ringrazio molto Amedeo per la lunga ma utilissima ed esaustiva spiegazione dei termini diavolo satana e simili. Utilizzare la Bibbia letteralmente dimenticando che noi normalmente usiamo traduzioni (e ce ne sono più di una) che di solito, come tutte le traduzioni sono anche dei tradimenti dei testi originali, è uno degli errori gravissimi del nostro tempo.
A tale proposito aggiungerei a quanto detto da Amedeo una riflessione sulle cosiddette tentazioni di Gesù. Già in quel passo si trova un avvertimento esplicito a non lasciarsi sedurre o ingannare da quella che abitualmente chiamiamo "parola di Dio" che in realtà è proprio il tema delle “Tentazioni di Gesù”. L’oggetto di quelle “tentazioni” (Tutto il passo si trova in Mt 4,1 -11) è proprio l’uso perverso e diabolico, nel senso metaforico del termine, di quella che oggi chiamiamo “parola di Dio” per acquistare il potere religioso (“Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù…” Mt 4,6), politico («Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai» Mt 4,9) ed economico («Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane» Mt 4,3). In quel passo, infatti, a Gesù si contrappone qualcuno molto esperto di "parola di Dio" che viene usata a fini di potere politico economico religioso. Gesù stesso dirà di diffidare di queste persone e di chi usa la bibbia in questo modo dicendo: «Vattene, satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”». “Vattene satana” cioè mettiamo al bando chi divide l’umanità, chi usa la “parola di Dio” a proprio uso e consumo, chi trasforma le proprie idee in altrettanti idoli che pretendono di presentarsi come uniche vie per stabilire un “rapporto con Dio”.
La Bibbia allora non può essere usata per giustificare proprie visioni dogmatiche, proprie costruzioni “teologiche” finalizzate a determinare chi è “salvato o meno”, chi è sulla “retta dottrina o meno” e via inquisendo condannando e mettendo al rogo.
Non è un caso che le tentazioni di Gesù vengono rappresentate come avvenute in un luogo chiamato “deserto”, termine che traduce la parola greca “erêmon”, da cui deriva anche la parola eremo, luogo dove ci si ritira per entrare in contatto con “dio” ma dove più facilmente si può incontrare “il diavolo” cioè lo spirito idolatrico, quello che ci fa sentire superiori agli altri e che ci fa aspirare al potere religioso, politico, economico. Altro che "dio del male" o baggianate simili, ma uomini e donne in carne ed ossa che utilizzano la paura per opprimere, uccidere, appropriarsi di tutte le ricchezze esistenti su questa terra.
Le sofferenze, per ritornare al tema del post, hanno sempre nomi e cognomi precisi e relativi conti in banca e non c'è da scomodare alcun "dio del male" per sapere chi ad esempio affama i bambini dei paesi poveri o chi promuove le guerre in giro per il mondo che hanno come vittime quasi sempre i bambini, come in questi giorni a Gaza. Persone in carne ed ossa e interessi in banca hanno ucciso ed ordinato di uccidere milioni di ebrei nei campi di sterminio, insieme a omosessuali, testimoni di geova, comunisti, malati di ogni tipo ecc. Persone in carne ed ossa hanno programmato voluto condotto e realizzato la mostruosità della seconda guerra mondiale, il bombardamento di Hiroshima e Nagasaki, la guerra attuale. Uomini e donne in carne ed ossa, non fantasmi o spiriti maligni.
E' facile ed è comodo affibbiare tutto ad un "dio del male", serve a non assumersi le proprie responsabilità nel rapporto con gli altri e con la natura che ci circonda. Quando ci troviamo di fronte alla malattia tumorale di un nostro parente o conoscente nessuno pensa che è anche colpa nostra quando usiamo plastica o prodotti chimici di vario tipo, o quando usiamo a più non posso l'automobile, o usiamo l'aereo per spostarci, o buttiamo l'olio fritto nel lavandino, tanto per citare solo poche cose, tutti fattori inquinanti dell'ambiente che poi ricadono su noi stessi. Altro che "il diavolo" all'origine di tutto il male che ci circonda.
Prima pigliamo coscienza del male che ognuno di noi fa e meglio sarà per l'umanità, senza rifugiarci in fantasticherie che servono solo a perpetuare il male e null'altro.
Ho scritto di getto, scusate se posso aver usato qualche tono un po' forte ma questi argomenti di solito mi fanno incazzare terribilmente.
ciao