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Vorrei esprimere anch'io la mia grata gioia per aver partecipato all'incontro, organizzato dall'infaticabile Stefania. Ho respirato aria di Vangelo condiviso soprattutto durante una raccolta e profonda Eucaristia, priva di qualsiasi sacralità ma tutta piena di amore e di voglia di costruire futuro e dignità, anche per relazioni affettive vissute tra grandi difficoltà.
Sono sicuro che il Signore ci ha sorriso e ci sorride nell'accompagnarci nel nostro cammino di donne ed uomini credenti per la costruzione del Suo Regno.
Diceva il santo vescovo don Tonino Bello che, per essere creduti come credenti, dobbiamo essere credibili nei nostri atteggiamenti, e questo vale anche per la prassi ecclesiale, che troppo spesso non è credibile perché in aperto contrasto con quella dell'Uomo di Nazareth, Maestro e Signore.
A ciascun'amica che ho avuto il piacere di conoscere il mio abbraccio riconoscente e carico di amicizia.
A presto!

Lorenzo

Eccomi qua!
Felice di essere stata in quell'oasi di comprensione, dove sono potuta essere me stessa, a mio agio!
Felice di essermi riscaldata (visto il gelo atmosferico) con il cuore caldo d'amore di tutti voi!
Felice di aver potuto ascoltare le vostre confidenze!
Felice di aver sentito la condivisione delle sofferenze!
Felice di sapere che anche chi soffre per amore, è lieta di aiutare per amore e con amore!
Ecco, se può servire il mio contributo di felicità, sono lietissima di testimoniarlo!
So bene che i dolori e le difficoltà a metabolizzare le sofferenze che ci trasciniamo dietro sono sempre presenti, ma credetemi, se sono condivisi con tante donne e tanti uomini che ci comprendono (come abbiamo avuto la fortuna di sperimentare), sicuramente fanno meno male.
Vi abbraccio tutti e desidero dirvi che sono sicura che insieme a tutte noi era presente il Signore, per sostenerci nell'amore che cerchiamo e cercheremo sempre di far comprendere a tutti sia la sola cosa importante nella vita che conta veramente!
Paola

Voglio eprimere gioia per esserci stato, per l'accoglienza che ho avuto, per aver potuto condividere le vostre ansie, precoccupazioni e speranze.
Il virtuale del sito per quasi due giorni è diventato reale, con persone che si sono confrontate liberamente e con spirito da fratelli e sorelle.
Grazie a tutte/i che avete partecipato.
Giovanni Sarubbi

Domenica, durante la celebrazione mi guardavo intorno e pensavo... Vedevo i volti di chi mi stava accanto, sentivo che provavano le mie stesse sensazioni, le mie stesse emozioni e mi sono sentita un tutt'uno con loro... In un lampo ho capito. Per tanti, troppi mesi una domanda mi aveva assillata: perchè? perchè ho conosciuto Edecir, mi sono innamorata di lui se ora devo soffrire così? Il Dio in cui credo è un Dio d'amore, un Dio buono, consolatore, amico, allora perchè tutto questo? Domenica ho capito che quello che ho vissuto, oltre ad essere il più grande amore del mondo, era necessario per portarmi proprio a domenica e al gruppo. Con il gruppo ho conosciuto delle persone fantastiche, uniche che hanno tanto da dare, tanto amore da donare, che soffrono, come me, ma non si lasciano abbattere, che hanno paure, come me, ma non si lasciano demoralizzare, che lottano, come me, ma non si lasciano sconfiggere... Sono, siamo speciali e restando unite possiamo fare qualsiasi cosa, raggiungere ogni risultato... Questo è stato il primo dono, il secondo, non meno importante, è stato il capire che sono stufa di questa chiesa, della religione e di tutti gli insegnamenti con i quali stanno cercando di indottrinarci. Ho conosciuto un modo diverso di credere, un modo più umano e spontaneo, più sincero e, sicuramente, più vicino a quello che ci ha insegnato Gesù. Per questo voglio ringraziare tutti quelli che hanno fatto, stanno facendo, questo cammino con me: grazie per aver reso migliore la mia vita.


Antonella

Carissime amiche,
sono rimasta entusiasta dell'incontro di Monteforte.
Le nostre storie, che per tanti versi si accomunano, raccontate da ognuna di noi e poi vagliate, mi hanno dato una mano a fare emergere alcuni aspetti che da sola non sarei riuscita a riconoscere.
Il dibattito sulle "paure di LUI" e sulle "paure di LEI" è stato molto produttivo.
Direi che tutto quello che ci siamo dette ha contribuito alla mia crescita.
Ognuna di Voi mi è stata molto preziosa.
Ho una forza nuova e una maggiore consapevolezza del fatto che sono un tantino fortunata.
Devo fare un particolare ringraziamento a Stefania, che è un'ottima conduttrice e una persona direi SPECIALE per la sua generosità, dinamicità e solarità.
Inoltre ringrazio Maria Grazia, Cristina, Mara, Antonella, Michela, Maria Teresa, Paola, Margherita, Giovanni, Lorenzo e Franco.
A tutti un grosso bacio e un arrivederci al più presto.
Sono felice di averVi incontrate
Rosy

Io la butto lì...
Il primo fine settimana di settembre (venerdì 4-domenica 6) ad Assisi presso La Cittadella c'è l'incontro annuale organizzato da Alberto Maggi.
Se ci organizzassimo per andare? A lui farebbe molto piacere.
Per coloro che sono iscritte a Fb, potete leggere l'iniziativa che sta sorgendo proprio in questi giorni al riguardo nello spazio del Gruppo Centro Studi Biblici creato da Alberto alla voce "Staffetta di Assisi".
Fatemi sapere. Io penso di andare.

Anche se ultimamente non sono stata molto presente partecipo sempre con gioia a tutti gli incontri. Mi farebbe piacere riuscire ad organizzarne anche più spesso. Trovo che l'unico modo per procedere, per cercare di cambiare un pò le cose, dentro e fuori di noi, sia l'incontrarci, il confrontarci, il dialogare... Purtroppo non penso di riuscire ad essere presente il 4/6 settembre perchè proprio in quei giorni sarò impegnata nell'apertura di una nuova attività lavorativa. Spero che siate comunque numerosi a partecipare. In ogni caso potremmo prevedere un altro incontro per fine settembre o fine ottobre, cosa ne dite? Mi rendo disponibile per organizzarlo a Torino ma se qualcuno vuole proporre una zona più centrale ben venga.

mi piacerebbe poter essere presente all'incontro ma sarò in vacanza a Maratea dal 22 agosto al 5 settembre.

Mi rivolgo a tutte coloro con le quali parlo al telefono a scadenze regolari, e sono tante...
Capisco le ragioni per cui qualcuna di voi si eclissa, tace ... per distanziarsi dal peso delle vicissitudini, dalla impossibilità di comprendere comportamenti e dettami che sono alla base di certa sofferenza, per ritrovare un po' di serenità o molto spesso per paura.
Quel che mi chiedo e vi chiedo è: ha senso cercare esclusivamente di uscire dalla propria situazione senza pensare che ci sono molte altre/altri che ci stanno entrando in questo istante?
Se la nostra personale esperienza non viene messa in comune e "spezzata" per il bene dell'altro, a cosa serve?
Questo è un invito ad uscire fuori da noi stesse (anche auto-rivolto, si intende!) e a dedicarci maggiormente a questa causa che ha bisogno di una rete di condivisione e di impegno costante senza i quali non può sostenersi.
Noi che eravamo presenti all'incontro di febbraio, che fine abbiamo fatto? Ci siamo successivamente interessate l'una dell'altra?

PROPOSTA PER UN NUOVO INCONTRO
Sentendo alcune del gruppo per altre ragioni, si ripropone l'esigenza di un incontro.
Pensavamo di proporre una data nel mese di dicembre, o magari i primi di gennaio, quando forse è più facile chiedere le ferie.
Il luogo che propongo è sempre la mia casa al mare a Lavinio, dove ci possiamo autogestire senza grosse spese. Manderò a tutte le donne con cui sono in contatto un invito personale via email, ma fatemi sapere per favore che periodo preferite, se ci sono luoghi alternativi, ecc...