Riceviamo da Franco Borghi, del Coordinamento per la Pace nel Cento-Pievese, la segnalazione della traduzione in arabo della nostra Costituzione. La traduzione è curata dallARCI. Si tatta di uniniziativa meritoria che segnaliamo ai nostri lettori come iniziativa concreta sulla via del dialogo. Di seguito oltre allimmagine della prima pagina, riportiamo la presentazione dellopuscolo che è di 45 pagine.
Presentazione La Costituzione italiana è la Carta fondamentale sulla quale si fonda la società italiana nei suoi aspetti politici, civili, sociali ed economici. Promuoverne la conoscenza e la comprensione verso i migranti rappresenta un piccolo, simbolico e concreto atto che va nella direzione di un pieno riconoscimento del ruolo sociale e politico che i cittadini stranieri dovrebbero avere in una società democratica. La presenza nella società italiana dì cittadini provenienti da altri Stati è ormai un dato strutturale delloggi e del futuro. Concepire la persona immigrata come mera "forza lavoro" non è semplicemente un errore morale, è altresì un grave errore politico, se attribuiamo al concetto d polis lidea di una società nella quale sia salvaguardato il "diritto di ciascuno di partecipare alla formulazione delle leggi che lo riguardano". Siamo convinti che una corretta informazione sia fondamentale per acquisire unadeguata conoscenza, e che la conoscenza sia altrettanto fondamentale per esercitare consapevolmente i propri diritti e rispettare i propri doveri. Il contributo che i "nuovi cittadini" potranno apportare sarà tanto più ampio quanto più ampio sarà lo spazio che saremo in grado di mettergli a disposizione.
Per questa ragione, la traduzione della Costituzione nella lingua araba pensiamo possa avvicinare nelle reciproca comprensione nativi e migranti di lingua araba, e possa rappresentare loccasione per la realizzazione di iniziative a livello locale di ulteriore approfondimento, alle quali lARCI non farà mancare il proprio sostegno politico
La trascrizione e redazione del testo arabo della Costituzione della Repubblica Italiana e la sua presentazione è stata curata da Malika Anedam con la collaborazione di Elhossine Boudassamoute.
Per la realizzazione di questo progetto è stata usata come fonte dì riferimento una traduzione analoga curata dalla Prefettura di Alessandria
Lunedė, 30 ottobre 2006
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