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www.ildialogo.org Pedofilia dei preti. E'necessaria una svolta in Italia,di  NOI SIAMO CHIESA

Pedofilia dei preti. E'necessaria una svolta in Italia

di  NOI SIAMO CHIESA

     NOI SIAMO CHIESA
  Via Soperga 36  20127  Milano
    Email < vi.bel@iol.it>
tel. 022664753,  cell.3331309765
Delpini, Tremolada e Scola coinvolti nella scelte conseguenti ad una brutta storia da non dimenticare. “Noi Siamo Chiesa”, ancora una volta, propone una svolta radicale a Milano  e in Italia nella gestione della questione dei preti pedofili.
Il movimento “Noi Siamo Chiesa” è intervenuto più volte sulla questione della pedofilia del clero. Ora, nel documento allegato, affronta in modo dettagliato il caso di don Mauro Galli, presunto autore di una violenza nel dicembre 2011. Il testo racconta una vicenda che non è stata dimenticata per la tenacia e il coraggio della mamma della vittima, che ha documentato tutto nel libro “Chiesa perché mi fai male?”. Don Galli è stato condannato nel settembre del 2018, in primo grado, a sei anni e quattro mesi. Il prossimo processo d’appello potrebbe non essere celebrato a causa di una possibile prossima prescrizione. La cosiddetta “indagine previa”, prevista dalle norme canoniche,  è iniziata con ben tre anni di ritardo nel 2015. Nulla si sa, ad oggi,  circa continuazione o eventuale esito di questa procedura.
Uno degli aspetti importanti di questa storia, tra i tanti, è dato dal fatto che vi sono stati coinvolti, prima di assumere le loro attuali responsabilità episcopali,  l’attuale arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini, il vescovo di Brescia Mons. Pierantonio Tremolada e all’ inizio il Card. Angelo Scola. “Noi Siamo Chiesa”, per quanto emerge dalla convinta testimonianza pubblicata, constata che questi responsabili della Chiesa hanno seguito la tradizionale prassi antievangelica, come dovunque in Italia, di tutelare in primis  il prete presunto abusatore  e di considerare la vittima solo come un fastidio da sopportare (un parrocchiano di serie B). Durante il processo la diocesi ha cercato di tirarsi fuori, senza argomentazioni. Attualmente negli ambienti ecclesiastici nessuno vuole parlare della vicenda, c’è silenzio o imbarazzo nella speranza che il passare del tempo sia una soluzione.
“Noi Siamo Chiesa” propone una svolta. Non vuole troppo comodi e facili capri espiatori ma che si affronti la questione apertamente, con parresia, per una nuova testimonianza del modo di essere Chiesa . Il primo passo dovrebbe essere quello di nominare  una ristretta Commissione di indagine con persone estranee alla curia, composta anche da laici ( con presenza femminile paritetica),  con il compito non solo di fare chiarezza sulla vicenda di don Mauro Galli ( anche se ci pare che ci sia ancora  poco da chiarire!) ma, anche e  soprattutto, di accertare i fatti relativi a tutti gli episodi di pedofilia avvenuti nelle due diocesi negli ultimi trent’anni (ma anche oltre), mediante l’accesso agli archivi diocesani. Tutto ciò può avvenire, in forma del tutto eccezionale per l’emergenza della situazione,  al di fuori delle norme e dei processi canonici, fatti o non fatti,  ed anche in collaborazione con la magistratura. Il secondo passo sarebbe quello di permettere , in questo modo, alle diocesi di Milano e di Brescia di mettersi alla guida della Chiesa italiana in una vera e propria conversione circa il modo di agire nei confronti della pedofilia del clero, sulla scia di quanto hanno fatto molti episcopati europei nell’accertare i fatti, nel porre in essere atti solenni e collettivi di pentimento e nell’occuparsi delle vittime. L’istituzione in corso del  “Servizio tutela minori” nelle varie  diocesi serve per formare (soprattutto i seminaristi ad una sana visione della sessualità) e ad informare per il futuro ma non può comodamente distrarre dal fare i conti col passato. Auspichiamo che il clero non faccia finta di niente, aspettando che non se ne parli più. I tanti preti che  si occupano bene della pastorale e delle tante sofferenze presenti nella società (e nella Chiesa) ricordino che la loro credibilità sta anche  nel volere e nel sapere allontanare i cattivi pastori che compromettono la loro stessa credibilità. E’ dall’interno della Chiesa che deve nascere un movimento che favorisca atti di giustizia e che abbia lo scopo prioritario  di accompagnare e di aiutare, anche materialmente, le vittime.
Milano, …ottobre 2020                                 
NOI SIAMO CHIESA



Domenica 01 Novembre,2020 Ore: 20:59
 
 
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La questione dei preti pedofili

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