- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (199) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org "La porta dell'Incarnazione".,di Mario Mariotti

"La porta dell'Incarnazione".

di Mario Mariotti

L'esperienza di Dio non passa per il "credere", ma per la "compassione". Se Dio c'è, vive li ed opera da lì. La serenità dei preti, sempre sorridenti, e con una risposta pronta ad ogni domanda io la vedo come un segno della loro alienazione rispetto ad un mondo che violenta il Regno nei piccoli, negli oppressi, negli sfruttati, nei perdenti in quei due cancri che sono il mercato e la competizione. Maria e Giuseppe, dato che il loro Figlio é laico, sono forti perché Lo hanno educato alla compassione, trasmettendola da loro a Lui all'interno di questa esperienza di Dio.
Anch'io ero stato educato, nella dimensione del credere, ad un Gesù sacralizzato che finiva con l'essere il Figlio dell'Altissimo, il Sommo Sacerdote dell'Eterna Alleanza, l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo. Io ho abbandonato questo Dio perché la compassione me Lo ha demolito: non dava risposte rispetto al dolore innocente ed ai limiti strutturali di un creato zeppo di violenza, sofferenza, competizione nella lotta per la vita. Non me la sono sentita di imputare a Lui un creato che Ne bestemmiava lo Spirito. Senza pensare a Lui, e senza accorgermene, mi sono fatto mano di Lui per soccorrere il dolore innocente e quello originato dall’alienazione degli uomini che, dal tempo di Ur dei Caldei, si dichiarano "credenti" ed al tempo stesso sono la bestemmia di Colui in cui dicono di credere.
Adesso, se io penso di guardare il mondo con i Suoi occhi, metto tutto l'universo religioso in discussione; e me Lo vedo dire quanto segue: Cari monaci, perché avete spacciato la vostra esperienza come una sequela a Me stesso preso come modello? La mia povertà non era miseria, ma cultura del necessario; ed il mio corpo non era fonte di peccato da torturare facendo penitenza. La vostra castità, poi, porterebbe l'umanità all'estinzione, la vostra ubbidienza alla casta permette a quest'ultima di non mettere in discussione la ricchezzae di accreditare la tesi che ci sono va ri modi di seguire il Paradigma, per cui essa finisce col bestemmiarmi traducendomi in prestigio, ricchezza e potere; la vostra rassegnazione si manifesta come una fuga da quel mondo che voi avreste il compito di trasformare secondo Amore, secondo Me.
E voi, cari missionari, cosa ne direste di fermarvi a meditare? E' chi pensa di possedere la Verità che sente il dovere di annunciarla agli altri. Ma voi, chi vi autorizza a pensare di possedere la Verità, la quale e Dio, il quale a sua volta, non è mai completamente accessibile, e tanto meno si lascia ingabbiare dalle vostre verità, per cui finisce che voi, invece di far conoscere Me, fate conoscere un Soggetto che entra dalla porta del "credere", e insabbiate quella della compassione, che e l'ossigeno in cui Io vivo?
Prima di andare a pedalare per il mondo, cosa ne dite di pedalare un poco dentro a voi. Stessi, mettendovi in ricerca di quella Verità che va solo servita e mai usata, e che non sarà mai completamente accessibile?
E tu, casta sacerdotale, se Io ho detto che chi ama e condivide é mio padre, madre, fratello e sorella, perché ti vuoi mettere in mezzo fra Me e le Mie mani, che sono coloro che spezzano il pane fra loro?
E’ la compassione il filo che mi permette di esistere ed operare; e non la teologia del "credere". Quindi o tu ti poni a difendere gli oppressi il Regno che subisce violenza, e ti impegni a rimuovere il dolore innocente, o sarà opportuno che tu entri in cassa-integrazione perpetua, per non creare altri danni, per concludere la mia visione, che spero riesca a far riflettere qualcuno, dirò solo questo: i frutti del credere li abbiamo tutti sotto gli occhi, partendo dalla Terra Santa-dannata ed arrivando a
quelli che giurano sulla Bibbia, vedi USA e C. I frutti della compassione, purtroppo, sono sempre più rari, ma il Regno passa solo da quella porta.



Sabato 14 Novembre,2020 Ore: 18:10
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
La parola ci interpella

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info