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www.ildialogo.org IL DOLORE NELL'ESPERIENZA UMANA: LA SOFFERENZA E LE DOMANDE DELL'UOMO E IL SILENZIO DI DIO. LA SETTIMANA DELLA PAROLA DELLE COMUNITA' DEL VILLAGGIO SERENO, BRESCIA, E DI FORNACI,di CARLO CASTELLINI

IL DOLORE NELL'ESPERIENZA UMANA: LA SOFFERENZA E LE DOMANDE DELL'UOMO E IL SILENZIO DI DIO. LA SETTIMANA DELLA PAROLA DELLE COMUNITA' DEL VILLAGGIO SERENO, BRESCIA, E DI FORNACI

di CARLO CASTELLINI

C'è ancora troppa polvere sulla BIBBIA, che rischia di diventare appannaggio di sparuti gruppetti di studiosi e di esperti : come far pervenire allora la lettura e la conoscenza della Parola a tutto il popolo di Dio?
Con questa idea in testa Papa FRANCESCO, desidera portare a tutti i credenti di questo popolo, la conoscenza di questa abbondante ricchezza spirituale, perchè possa diventare cibo spirituale per alimentare l'esperienza umana e condurla a livelli condivisi da tutti.
Allora il Vescovo di Roma, ha scritto di proprio pugno, l'ESORTAZIONE APOSTOLICA , MOTU PROPRIO, dal titolo “APERUIT ILLIS.......”: LUCA, 24 - 45, 46, 47, 48, 49. “Allora aprì la loro mente alla comprensione della Scrittura e disse loro:”Così sta scritto che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno e nel suo nome doveva essere predicata la conversione e la remissione dei peccati fra tutte le genti, a cominciare da Gerusalemme”.
Così istituisce una Domenica del Tempo Ordinario, una Giornata da dedicare interamente alla riflessione e conoscenza della Parola chiamata DOMENICA DELLA PAROLA, cui possono ricorrere tutte le comunità delle Chiese cristiane.
In questi ultimi anni, gli animatori della Parola del Villaggio Sereno, hanno costatato come sia difficile, per tante persone, giovani e adulti, avvicinarli alla lettura dei Libri della Bibbia, sia per il livello culturale, (senso o complesso di inferiorità, mancanza di tempo, età avanzata, incomprensione del linguaggio, sia per l'ostilità di questa cultura ebraica, o per linguaggi lontani dal nostro tempo, difficoltà psicologia a riunirsi nelle famiglie, ecc. ecc.). E allora si scoraggiano.
Ciò non ostante, anche quest'anno le nostre comunità del Villaggio Sereno, San Filippo, San Giulio e Fornaci,San Rocco, hanno dato vita ad una SETTIMANA DELLA PAROLA, che cercherò di approfondire la figura del LIBRO DI GIOBBE, del dolore presente nella vita dell'uomo, delle domande che l'uomo si pone e delle possibili risposte da parte di Dio, di Satana, e degli uomini.
LUNEDI' 7 0TTOBRE 2019.
Presso la SALLA DELLA COMUNITA', di FORNACI, l'Associazione culturale non – profit, nata a Desenzano sul Garda, da un gruppo eterogeneo di persone: DON LUIGI TRAPELLI, Cappellano Provinciale della della Polizia di Stato di Verona; PASQUALE DE SISTO, Agente e Istruttore della Scuola Allievi Agenti di Polizia, e LAURA GAMBARIN, attrice professionista, residente a Manerba del Garda (Brescia), daranno vita a questa rappresentazione teatrale. La loro storia? Eccola. Da loro nasce il primo progetto: un monologo teatrale ispirato al testo biblico di GIOBBE. Nel febbraio del 2006, approda nel gruppo di GARDART, GIANLUIGI LA TORRE, che è pianista e cantante. Così al Teatro si unisce la musica, il canto e la danza. Tra i due artisti del gruppo oltre l'affiatamento professionale scaturisce anche un legame affettivo che diventa sempre più motivato fino a sfociare nel matrimonio e i nostri si posano nel 2007. Nasce con questo un forte sodalizio professionale che dà vita a numerosi altri progetti.
Un musical a due voci sul CANTICO DEI CANTICI, dal testo sapienziale della Bibbia; IN NOME DELLA MADRE, già rappresentato nella Sala della Comunità di Fornaci, 82 e tanti altri progetti.
LA SECONDA SERATA MARTEDI 8 ottobre 2019
E' stata dedicata all'approfondimento di un altro aspetto “L'INNOCENZA ALLA PROVA DEL MALE”,illustrato dalla prof. ssa LAILA LUCCI, presso la sala AGAPE della via Quinta del Villaggio Sereno.La prof.ssa LAILA è nata nel1946, a Rimini, dove per molti anni, è stata impegnata come Responsabile della Liturgia, della musica e del canto. Si è diplomata presso l'Istituto Magistrale di Rimini; in seguito si laurea in Lingue e Letterature Moderne, presso la la Facoltà di Magistero dell'Università di Bologna. Consegue poi il Diploma in Scienze Religiose, il Baccelierato in Teologia presso lo StudioTeologico Accademico Bolognese e nel 1997 ottiene la Licenza in Scienze Bibliche, presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. E' docente stabile di Teologia Biblica e di Lingua Ebraica presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose A. MARVELLI di Rimini.
LA SERATA DI MERCOLDI' 9 OTTOBRE 2019
La prof. ssa di Rimini affronterà il tema di GIOBBE E GLI AMICI, SAPIENZE A CONFRONTO.
LA SERATA DI GIOVEDI' 10 OTTOBRE 2019,
Sempre presso il Salone AGAPE della Via quinta, del Villaggio Sereno, il prof. SEBASTIANO PINTO, tratterà il tema della riposta di Dio “DIO RISPONDE”.
Ma chi è SEBASTIANO PINTO?
E' nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) nel 1973. Ha conseguito la Licenza in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, poi il Dottorato in Teologia con la Specializzazione biblica presso la Pontificia Università Gregoriana e la Laurea in Sociologia presso l'Università degli studi di Lecce E'docente di Esegesi dell'Antico Testamento nella Facoltà Teologia Pugliese, presso l'Istituto Teologico Pugliese di Molfetta e l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Brindisi. E' anche Direttore della rivista Teologica PAROLA E STORIA.
E' autore di numerose pubblicazioni.
VENERDI' 11 OTTOBRE 2019.
Nella CHIESA DFI SAN ROCCO di Via Fornaci, 82, concluderà la Settimana della Parola, MARCO BOSETTI, Parroco delle Comunità dell'Unità Pastorale con una riflessione su “IL CROCIFISSO: L'INNOCENTE ALLA PROVA DEL MALE. (a cura di Carlo Castellini).



Mercoledì 16 Ottobre,2019 Ore: 18:56
 
 
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