La porcata più schifosa che accompagna tutta la storia del genere umano è l'esistenza della schiavitù, cioè l'esistenza di uomini che vedevano (e vedono) in persone come loro degli animali da soma da trattare come tali, da mantenere in vita in funzione della loro utilità, ma con gli stessi diritti degli animali. Il fatto che al Signore sia stata attribuita solo la condanna della ricchezza e della religione, e di quest'ultima in particolare, perché scribi e farisei erano portatori sani di ipocrisia accomunati ai sepolcri imbiancati ed alle vipere, e non Gli sia stata attribuita anche la condanna della schiavitù, dimostra che, nella cultura di quel tempo tale bestemmia veniva considerata normale e fisiologica!

É vero che l’“Amatevi fra voi come Dio vi ama" include anche la condanna della schiavitù; ma è anche vero che chi ha raccontato Gesù non ha certo raccontato tutto Gesù! Tornando alla virtù dell'ipocrisia, i ricchi che si pongono come difensori della vita meritano una segnalazione particolare: il loro accumulo, la loro ricchezza, infatti, per quanto eccede il necessario, è tutta omissione di solidarietà a servizio della vita, e quindi loro sono la controtestimonianza del loro messaggio a favore della vita. La segnalazione più significativa, però, riguarda la Chiesa, spetta a S.R.Chiesa, i cui ululati a favore di Dio-Patria e Famiglia del tempo passato si sono concentrati sul tema del rispetto della vita, dal suo concepimento fino alla fine. Anche lei è ricca, e quindi paradigma di omissione di solidarietà; con l'aggravante che il suo accumulo è costituito da beni che le erano stati affidati a favore dei poveri Rimanendo all'ipocrisia, un altro Premio Oscar lo meritano gli USA.

Per più di mezzo secolo avevano rotto le scatole col pericolo del comunismo; avevano speso cifre astronomiche in armamenti per difendersi dall'URSS, facendo andar fallita quest'ultima che era stata costretta a rincorrerli nella spesa sempre per gli armamenti, e oggi che il comunismo è morto sepolto, continuano a spacciare la Russia come un loro ed un nostro nemico. Questa ipocrisia da guerra fredda dovrebbe farci capire la natura intrinsecamente maligna del capitalismo, del mercato e della competizione, che strutturalmente hanno bisogno di nemici per la loro insaziabile sete di profitto, di potere, di egemonia.

E a proposito di competizione e di mercato, dovremo entrare in una nuova era geologica prima di capire che questi sono due cancri che trasformano il nostro pianeta in un inferno, ed in un inferno non solo per i poveri, ma anche per i ricchi. I primi o si vedono negato il diritto umano fondamentale al lavoro, o, se lavorano, prendono meno del necessario per poter fruire degli altri diritti, sanità scuola e via di seguito. Anche i secondi, però, non hanno pace; perché mentre uno dorme, l'altro sta sveglio e diventa più competitivo di quello che dorme; e quest'ultimo, al mattino, sì trova con quello che è contenuto nei pantaloni per terra! In ogni caso il mercato è la legge del più forte che fa soccombere il più debole; mentre la competizione rende impossibile il "tutti"; il che rende impossibile il Regno, un mondo di uguali perché tutti figli dello stesso padre, praticanti e fruitori di giustizia, solidarietà e condivisione.

Ultima annotazione: ci abbiamo mai pensato che l'anticomunismo della Chiesa è stato concausa dell'ascesa al potere di Benito, Adolfo, Franco e c., con. tutte le "benefiche" conseguenze connesse a tale ascesa, compreso il 2°Conflitto Mondiale e l'Olocausto? Ai bei tempi del Rinascimento gli eretici venivano arrostiti; nell'era contemporanea questa attività era stata delegata al nazifascismo, e poi, per necessità agli USA, fedeli adoratori del dollaro e nemici giurati del comunismo, considerato il padre dello stesso maligno!

Oggi che l’eresia è scomparsa, ed ha vinto “il pensiero unico”, non sarà il momento di pensare a che tipo di società potrebbe uscire se noi stessi ci mettessimo ad amare condividendo per libera scelta, alla sequela del paradigma Gesù?