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www.ildialogo.org No alla pandemia dell’indifferenza,di Comitato Diritti e Beni Comuni

Giornata mondiale contro il razzismo
No alla pandemia dell’indifferenza

di Comitato Diritti e Beni Comuni

Giornata mondiale contro il razzismo
No alla pandemia dell’indifferenza
In occasione della Giornata mondiale contro le discriminazioni razziali, il Comitato Diritti e Beni Comuni organizza domenica 21 marzo un sit-in di solidarietà con il Centro di accoglienza di Vicofaro, per riportare l’attenzione sia sui giovani africani accolti da don Massimo Biancalani sia sul problema globale dell’ emigrazione.
La persistenza e la recrudescenza della pandemia sono diventate il pretesto dei politici, per giustificare la totale mancanza di ogni progettualità nei confronti del complesso fenomeno dell’emigrazione che naturalmente è continuata, come dimostrano i tragici episodi di naufragio nel Mediterraneo o la catena di violenze e abusi contro coloro che percorrono la rotta balcanica. La crisi legata alla pandemia si aggiunge a una situazione preesistente di fragilità e difficoltà, facendo dei migranti le prime vittime. Intanto si criminalizzano e si colpiscono coloro che svolgono un’azione generosa sul piano umanitario a sostegno di persone in gravissimo disagio, da Lorena Fornasir e Gian Andrea Franchi della Ong Linea d’ombra a Luca Casarini della Ong Mediterranea. A Vicofaro, in seguito ad alcuni casi di positività dei migranti, è stata imposta il 14 ottobre intorno alla chiesa e al quartiere, la zona rossa: un’operazione immotivata, se non inqualificabile - e dispendiosa - sia per il dispiegamento eccezionale di forze dell’ordine che per la lesione dei diritti alla salute dei migranti. Al termine della quarantena, i ragazzi spostati negli alberghi sanitari non hanno avuto che l’alternativa di tornare a Vicofaro, ormai circondata da una cortina di indifferenza. Si vuole in realtà colpire la solidarietà, ovvero l’ultimo barlume di resistenza civile umanitaria sopravvissuta al Covid-19 e all’imbarbarimento di una società ossessionata dal distanziamento sociale e che, incattivita da un anno di restrizioni, è pronta ad accettare il comodo capro espiatorio rappresentato dai migranti.
Da mesi con la Regione Toscana e con le varie istituzioni pistoiesi, si è aperto un confronto, durante il quale don Massimo Biancalani e i suoi collaboratori, per superare l’attuale sovraffollamento, hanno presentato un progetto articolato e fondato non solo sul ricollocamento di una parte dei migranti, ma anche sul loro accompagnamento dall’accoglienza all’autonomia in un’ottica di uguaglianza emancipante. Dopo l’Ordinanza Rossi che apriva a prospettive di soluzione condivisa, siamo invece in una situazione di stallo: invitiamo perciò la Giunta regionale a riprendere il percorso iniziato.
Non accetteremo mai che si parli dei migranti come numeri e non come persone! Vicofaro rappresenta il simbolo di un’accoglienza diversa e radicale, che dà priorità ai diritti fondamentali della persona, senza rifiutare nessuno, rendendo un prezioso servizio alla città. Considerando che ci sono stati anche numerosi nuovi arrivi, rifiutiamo logiche disumane – da sempre predilette dall’Amministrazione comunale - di svuotamento o di decongestionamento. Poniamo invece alcune domande ineludibili: dove e quando saranno “ricollocati” i migranti, con quali criteri, con quali mezzi finanziari, quali associazioni parteciperanno alla gestione delle strutture? Vogliamo infine ribadire che si deve abbandonare la logica emergenziale seguita con le varie leggi sull’emigrazione: solo con una progettualità politica globale si può accogliere e inserire nella nostra società chiusa e ripiegata su se stessa, persone che possono contribuire a una sua rigenerazione!
Per questi obiettivi, domenica 21 marzo dalle ore 16 si svolgerà nella piazza della chiesa di S.ta Maria Maggiore di Vicofaro un sit-in con raccolta di alimenti e offerte a favore della comunità dei rifugiati accolti da don Massimo Biancalani. (Per donazioni: IT25M0306913834100000002852)
Comitato Diritti e Beni Comuni (Associazioni, Movimenti, Sindacati di base, Attivisti, da sempre in lotta per la difesa dei diritti umani, dei migranti e per la tutela dei beni comuni, acqua, salute, scuola pubblica, trasporti, territorio.)



Mercoledì 17 Marzo,2021 Ore: 11:06
 
 
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