- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (174) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org ROM: NO AI NUOVI POGROM,di Alex Zanotelli

ROM: NO AI NUOVI POGROM

di Alex Zanotelli

Il Ministro Salvini ha emanato il 15 luglio scorso la circolare n.16012/110 avente come oggetto “Insediamenti di comunità Rom, Sinti e Caminanti”. L’oggetto della circolare sono gli “insediamenti abitativi dei rom , sinti e caminanti “e non insediamenti formali o informali abitati da altre etnie. Da questo appare chiaro il carattere discriminatorio  e razzista del testo. Altrettanto chiaro appare la finalità della circolare:sgomberi di insediamenti rom  attraverso “l’adozione di specifici provvedimenti contingibili e urgenti”. E questo perché i rom costituiscono “pericolo alla salute pubblica “ e “alla sicurezza”. E tutto questo è posto nelle mani dei prefetti. Salvini sta iniziando un’altra guerra contro gli impoveriti, gli ultimi, i Rom . In questa nostra società i Rom sono proprio gli ultimi, i più disprezzati ed emarginati .
 “Capro espiatorio da secoli fino allo sterminio nazista- afferma il vescovo di Torino,mons. C. Nosiglia- i rom e i sinti rivelano la disumanità di una convivenza, la nostra, che vuol dirsi civile, ma lascia alla miseria più nera e nell’emarginazione più amara i figli del popolo più giovane d’Europa”. 
Sappiamo che il 19 luglio, il Prefetto di Napoli ha convocato i sindaci di Napoli e della città metropolitana a un incontro per rendere operativa la circolare di Salvini.
Noi ci appelliamo sia al Prefetto che ai sindaci perché non procedano né a censimenti né a sgomberi dei campi rom. I censimenti etnici hanno un sapore razzista che hanno portato ai campi di sterminio nazista .Gli sgomberi producono solo disastri umani e civili esemplificati nella tragedia dei rom di Giugliano.
Chiediamo al Prefetto e ai Sindaci di operare con le comunità rom e sinti per superare i campi e andare verso  una politica seria di inclusione.  Per realizzare questo è opportuno un incontro delle forze sindacali, realtà associative , laiche e religiose, con le autorità preposte per trovare insieme una soluzione alternativa ai rom di questa nostra città di Napoli.
Alex  Zanotelli
Napoli, 23 luglio 2019



Giovedì 25 Luglio,2019 Ore: 22:09
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Osservatorio sul razzismo

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info