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www.ildialogo.org Il revenge porn secondo Emma Bonino,di Renato Pierri

Il revenge porn secondo Emma Bonino

di Renato Pierri

“So che quella di fotografarsi e distribuire le proprie foto è ormai una mania di tutti. Io lo trovo culturalmente deleterio, non so quale sia il rimedio, legislativo non mi pare... Anche all’estero, dove hanno già una legge contro il revenge porn l’applicazione è sempre molto difficile. Io penso che se avessimo ognuno di noi un pochino più di pudore aiuterebbe”.
Parole da far rivoltare nella tomba Marco Pannella. A pronunciarle è stata Emma Bonino, e da lei non c’era da aspettarselo. E’ davvero il caso di dire che non sa di che cosa parla, la senatrice. La mancanza assoluta d’obiettività è da attribuire ad ignoranza del gravissimo problema, oppure ad antipatie politiche? Certamente non avrebbe fatto discorsi del genere se avesse soltanto letto l’articolo di Maurizio Di Fazio, uscito su L’Espresso un paio d’anni fa, per l’esattezza il 14 marzo 2017.
Ne trascrivo qualche riga appena: «Ci sono “thread” dedicati a ragazze riprese mentre dormono, si provano una gonna in camerino, fanno la doccia o la spesa, si allenano in palestra od oziano al mare, stanno in clinica o al museo, in treno o in spieggia, in discoteca... C’è la gallery “So young...”, affollata di scatti che sembrano appartenere a minorenni».
In questi casi la “vittima” non aveva la mania (?) di farsi fotografare, giacché è stata fotografata senza saperlo. Ma anche nei casi in cui la vittima si è fotografata o fatta fotografare, che cosa c’entra il pudore? Non si possono condividere fotografie intime con la persona che si ama, con la quale si condivide tutto? Oppure non ci si deve fidare del proprio compagno perché un giorno, non si sa mai, potrebbe diventare una carogna? E come si fa ad amare una persona se si pensa che un giorno potrà diventare una carogna? Infine: una mania di tutti farsi fotografie intime (di questo si sta parlando) e distribuirle. Ma che dice la senatrice? Se anche fosse, se molti avessero la mania di fotografarsi, sono altri, le carogne, a diffondere le foto su internet.
Emma Bonino dovrebbe chiedere scusa a tutte le vittime innocenti, e ai loro familiari.
Renato Pierri



Lunedì 25 Marzo,2019 Ore: 16:35
 
 
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