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www.ildialogo.org Per il Comune di Verona pulire i marciapiedi è condotta riprovevole da punire,di Giorgio Gabanizza

LETTERA APERTA AL SINDACO DI VERONA
Per il Comune di Verona pulire i marciapiedi è condotta riprovevole da punire

di Giorgio Gabanizza

Illustre signor Sindaco

alcuni giorni or sono un residente nel comune di Verona è stato visto pulire i marciapiedi di via XXIV maggio da un agente della Polizia Urbana che gli si è avvicinato e gli ha intimato di smettere  un così grave comportamento, trasgressivo, meritevole di sanzione amministrativa. Il verbale di accertamento a carico del trasgressore ha prestampato l'importo di 50 euro prontamente cancellato a penna e corretto dall'agente, sempre a penna, con la cifra ben più severa di 100 euro. All'incredulo pulitore viene spiegato che la punizione è maggiore in quanto ha violato norme nazionali e regolamento del Decoro Urbano. Quali? Eccole. Si possono leggere nell' "ordine di  allontanamento".
La prima violazione è la seguente: "art.9 D.L.20/2/2017 n.14 co.1. Perchè teneva condotte che limitavano la libera accessibilità e fruizione delle infrastrutture, fisse e mobili, ferroviarie, aeroportuali, marittime e di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, e delle relative pertinenze, in violazione dei divieti di stazionamento o di occupazione di spazi ivi previsti in altro luogo previsto dal regolamento di Polizia Urbana di questo Comune, così come modificato a giugno 2018."
La seconda violazione scritta a mano è questa: "In violazione delle norme del regolamento di Decoro Urbano in quanto svolgeva azioni di accattonaggio".
Per quanto riguarda la prima violazione va ricordato che l'azione di pulizia si svolgeva solo su un marciapiede, come l'ordine di allontanamento redatto dall'agente testimonia ("in via XXIV maggio al n. 25 in area marciapiede), e avendolo personalmente visto all'opera in altre giornate, nessuno mai è stato" limitato nella libera accessibilità e fruizione" di quegli spazi in cui la sua opera di pulizia si svolgeva con normale spazzolone in uso negli appartamenti di civile abitazione.
Per quanto riguarda  la seconda infrazione debbo testimoniare, come molti altri residenti di quei dintorni, che mai ha chiesto denaro ai passanti, tutto preso a pulire dalle ore 8,00/8,30 circa alle ore 12,30/13,00 circa, è vero invece che in un piccolo cartone compiegato appoggiato a terra  nel marciapiede con a fianco un bicchiere vuoto di plastica è scritto "svolgo attività volontaria di pulizia, poichè compero a mie spese spazzoloni, palette e sacchi per raccogliere la spazzatura che deposito negli appositi contenitori dell' Amia, se volete, lasciate un centesimo per aiutarmi ad acquistare gli attrezzi necessari per svolgere questo mio lavoro volontario. Grazie".
Illustre signor Sindaco
sa bene che alcune benemerite organizzazioni ecologiste,  sociali, di volontariato (come volontario è quel nostro concittadino sanzionato in via XXIV maggio al civico 25) talvolta operano gratuitamente per pulire parti del nostro territorio cittadino, parchi, zone verdi, cigli stradali, zone monumentali, ecc.. Talvolta lasciano in evidenza dei contenitori per raccogliere quanto passanti si sentono spontaneamente di dare in danaro a copertura delle spese sostenute per l'acquisto dei materiali di pulizia e di raccolta (come ha fatto il cleaner di Borgo Trento) e ciò senza che alcun agente di Polizia Urbana le sanzioni pesantemente  per violazione del regolamento di Decoro Urbano e dell'articolo 9 del D.L.20/02/2017 n. 14.
La differenza è che l'associazione che intende operare pulizie  invia per conoscenza una lettera- comunicazione al Sindaco ed una al Questore, indicando luogo, data e orari ed eventuale raccolta fondi a ristoro delle spese per gli strumenti per pulire, raccogliere e smaltire correttamente i rifiuti. 
In tutti i casi sembra stravagante, bizzarra, incomprensibile, almeno a persone di buon senso, punire chi pulisce volontariamente la città, togliendo materiale scivoloso, deiezioni canine, ecc. rendendola anche più sicura ai passanti.
Va detto che questo fenomeno dei volontari delle pulizie dei percorsi pedonali  è ormai diffuso nella nostra città in diversi quartieri, in alcuni casi lo stesso Comune e l'Amia hanno incaricato gratuitamente alcuni richiedenti asilo in alcune zone della città storica. Perchè punire volontari spontanei? Non sarebbe meglio accettare, anzi promuovere questa attività, ritenendo che forse è meglio avere una città pulita che sporca, che è meglio avere marciapiedi più sicuri che scivolosi e lordi? Sarebbe consigliabile modificare il regolamento di Decoro Urbano se viene così interpretato, inserendo una parte che regoli, facilitandola, questa attività di pulizia volontaria, e va inserito un comma chiaro che espliciti che "si punisce chi sporca, non chi pulisce".
Creda, il decoro urbano preferisce una città pulita, più pulita possibile, e se in soccorso alla attività dell'Amia intervengono volontari, non dovrebbero essere ritenuti scandalosi, nè essere destinatari di sanzioni amministrative, nè di attività di contrasto con "ordini di allontanamento".
In fine signor Sindaco,
tolga, annulli tutte le ammende somministrate contro chi ha pulito volontariamente parti della nostra città, in una interpretazione razionale e di buon senso delle norme esistenti e dia disposizioni alla Polizia Urbana che ha ben altre emergenze cui prestare attenzione.
Un ultimo particolare, forse insignificante, il multato di via XXIV maggio è un immigrato regolare (come altri suoi "colleghi" che operano in quella via e in alte vie di Borgo Trento e di alte parti della città) residente a Verona, proviene dall' Africa, in questo caso dalla Nigeria. Qualcuno, maliziosamente, mi suggerisce che se al suo posto ci fosse stato un autoctono bianco, nessun agente l'avrebbe sanzionato. Ma questo è un retropensiero aberrante cui non voglio credere.O no? In tutti i casi è preferibile che immigrati temporaneamente privi di occupazione (o anche autoctoni) stiano seduti nelle panchine (qualcuno dice: "bivaccanti") o che si mettano a pulire la città? Valuti con attenzione.
 
Cordiali saluti.
Giorgio Gabanizza
di Sinistra Italiana di Liberi e Uguali di Verona



Domenica 02 Settembre,2018 Ore: 15:34
 
 
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