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www.ildialogo.org Esprimiamo il nosto profondo cordoglio per le famiglie delle vittime della strage terroristica di Nizza,di UCOII

Esprimiamo il nosto profondo cordoglio per le famiglie delle vittime della strage terroristica di Nizza

di UCOII

L'incontro con l’Arcivescovo di Bologna Card. Matteo Zuppi


Nota stampa dell’UCOII sull’attentato di Nizza
“L’UCOII esprime il suo profondo cordoglio per le famiglie delle vittime della strage terroristica di Nizza.“ a dichiararlo è il presidente dell’Unione delle comunità islamiche italiane Yassine Lafram.
“Condanniamo con forza gli estremismi violenti che nulla hanno a che vedere con gli insegnamenti della nostra religione e il nostro credo.  Nessuno usi il nome di Allah indegnamente per giustificare atti ingiustificabili, deprecabili e barbari.
L’Unione manifesta la sua preoccupazione in merito al degenero continuo della situazione interna francese.
E’ importante che, in questi momenti di tensione, si abbassino immediatamente i toni per poter agevolare una proficua collaborazione per il bene delle nostre società europee. Serve per questo uno sforzo collettivo da parte di tutti, società, istituzioni francesi ed europee.” Conclude Lafram
Roma, giovedì 29 ottobre 2020
 

Il cordoglio per le vittime dell’attentato avvenuto a Nizza
Il presidente dell’UCOII, Yassine Lafram, in Cattedrale a Bologna
per esprimere le condoglianze all’Arcivescovo Card. Matteo Zuppi
A seguito dell’attentato avvenuto questa mattina nella Basilica di Notre-Dame a Nizza, il presidente dell’UCOII (Unione delle Comunità Islamiche d’Italia), Yassine Lafram, si recherà questa sera alle ore 19.15 in Cattedrale, nel rispetto delle misure anticovid, per incontrare l’Arcivescovo di Bologna, Card. Matteo Zuppi, e manifestargli il profondo cordoglio per le vittime della strage. L’Arcivescovo, che esprime la propria vicinanza alla Chiesa di Nizza, a quella francese e alle famiglie colpite dall’attentato, pregherà per loro in Cattedrale. «C’è tristezza - ha affermato il Card. Zuppi - perché ancora una volta vengono colpite persone innocenti e le comunità cristiane. Dobbiamo ricordarci sempre che siamo fratelli tutti. Siamo vicini a coloro che sono stati colpiti e a quelli impegnati in prima linea a portare aiuto, fede e speranza. Preghiamo anche, come ha fatto Papa Francesco esprimendo vicinanza a tutta la comunità cattolica e al popolo francese, perché il perdono di Cristo prevalga sempre di fronte a questi atti contro l’umanità». Il cordoglio delle comunità islamiche italiane è stato espresso anche alle famiglie delle vittime della strage. «Condanniamo con forza gli estremismi violenti - ha dichiarato Lafram in un messaggio - che nulla hanno a che vedere con gli insegnamenti della nostra religione e il nostro credo. Nessuno usi il nome di Allah indegnamente per giustificare atti ingiustificabili, deprecabili e barbari. L’Unione manifesta la sua preoccupazione in merito al degenero continuo della situazione interna francese. È importante che, in questi momenti di tensione, si abbassino immediatamente i toni per poter agevolare una proficua collaborazione per il bene delle nostre società europee. Serve per questo uno sforzo collettivo da parte di tutti, società, istituzioni francesi ed europee».
Anche la Cei, in una nota della Presidenza, ha espresso «dolore e vicinanza alle vittime del crudele attentato di Nizza» e allo stesso tempo «la più ferma condanna della cultura dell’odio e del fondamentalismo che usa l’alibi religioso per corrodere con la violenza il tessuto della società». E infine ha espresso nella preghiera la speranza evangelica «che l’odio di pochi non dissipi il patrimonio prezioso costituito da una grande maggioranza di persone di diverse religioni che, quotidianamente, testimoniano in pace l’esperienza gioiosa della fraternità nella multiculturalità».


Giovedì 29 Ottobre,2020 Ore: 19:22
 
 
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