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www.ildialogo.org Comunicato del Grande Imam, Prof. Dr. Ahmed al-Tayyeb, sceicco di al-Azhar, sul terribile attacco terroristico della Nuova Zelanda,di prof. Dr. Ahmed al-Tayyeb

Comunicato del Grande Imam, Prof. Dr. Ahmed al-Tayyeb, sceicco di al-Azhar, sul terribile attacco terroristico della Nuova Zelanda

di prof. Dr. Ahmed al-Tayyeb

Il testo del comunicato del Grande Imam, Prof. Dr. Ahmed al-Tayyeb, sceicco di al-Azhar, sul terribile attacco terroristico
Il Grande Imam:
- Il massacro della Nuova Zelanda e i crimini dell’ISIS producono due rami dello stesso albero irrigato con l'acqua dell'odio, della violenza e dell'estremismo.
- È ora che le persone in Oriente e in Occidente smettano di ripetere la menzogna del "terrorismo islamico".
- Questo massacro è scaturito da una mente barbarica e delirante che non può essere attribuita al Cristianesimo, in cui esso può pretendere di credere.
- Enorme la differenza tra le religioni con la propria tolleranza e coloro che strumentalizzano queste religioni per commercializzare politica e armi.
- I musulmani da soli pagano il prezzo dell'estremismo di destra e dell'estremismo, che viene falsamente attribuito all'Islam
- L'islamofobia, la xenofobia vanno criminalizzate e vanno tolte tutte le coperture politiche e religiose.
Il testo del comunicato del Grande Imam, Prof. Dr. Ahmed al-Tayyeb, sceicco di al-Azhar, sul terribile attacco terroristico ai fedeli in una moschea in Nuova Zelanda.
Ho seguito con grande dolore e profonda tristezza le notizie dell'attacco terroristico ai fedeli pacifici nelle moschee di Christchurch, in Nuova Zelanda, durante la preghiera del venerdì, e che ha causato 50 morti circa e un numero simile di feriti, tra cui molti bambini e donne, in un terribile massacro che deve aver scosso i sentimenti e i cuori di tutte la vive coscienze in tutto il mondo, in quanto esso rappresenta la violazione della sacralità del sangue inviolabile, e lo spargimento di vite pure ed innocenti che stavano pregando il Signore con devozione e serenità.
Il terribile massacro terroristico, i cui artefici tenevano a riprenderlo e trasmetterlo in diretta a tutto il mondo, non è molto diverso dalle orribili scene delle teste tagliate a mano delle bande criminali di Daesh. Sono due rami dello stesso albero irrigato con l'acqua dell'odio, della violenza e dell'estremismo. La compassione, tolleranza e umanità sono state rimosse dai cuori dei loro artefici, i quali non sarebbero stati così orrendamente inferociti, se non ci fossero gli stretti calcoli politici e razziali, i quali hanno fatto sì che passassero inosservati i loro crimini, permettendo loro di diffondersi e di diventare più brutali.
Magari coloro che hanno sempre etichettato il terrorismo all'Islam e ai musulmani smettessero di ripetere questa menzogna dopo che è stato dimostrato a ogni persona equanime e al di là di ogni interesse o faziosità che l’attentato di oggi, con tutti i suoi crudeli affanni, non è scaturito da una mente appartenente all'Islam né ai musulmani, bensì è scaturito da una mente barbarica e delirante, di cui non sappiamo i motivi né le credenze devianti che le hanno ispirato questo terribile crimine.
Tuttavia, noi musulmani - nonostante la nostra irrimediabile angoscia, che ha crepato i nostri cuori - non possiamo dire una sola parola che condanni il Cristianesimo o Cristo (che la pace sia su di Lui), in cui pretenderebbe di credere questo assassino selvaggio; poiché crediamo fermamente che è enorme la differenza tra le religioni con la propria tolleranza e coloro che strumentalizzano queste religioni per commercializzare politica e armi. Non si può capire come mai quando un attentato terroristico viene commesso da uno che appartiene all'Islam viene immediatamente etichettato all'Islam e ai musulmani; mentre quando un attentato terroristico viene commesso da uno che appartiene a qualsiasi altra religione viene immediatamente descritto come un estremista di destra. Non capiamo come non descrivere questo attacco come un attentato terroristico, e limitarsi a dire che si tratta di un “crimine”.
Mi chiedo: “Cosa significa "l’estremismo di destra"? Perché solo i musulmani pagano il prezzo del cosiddetto "estremismo di destra" e di ciò che chiamano estremismo islamico dal loro sangue, dalla loro gente e delle loro terre? È ora che le persone in Oriente e in Occidente smettano di ripetere la menzogna del "terrorismo islamico"?”.
Il fenomeno dell'islamofobia e le tendenze dell'ostilità razziale nei confronti degli stranieri e dei migranti in Occidente non hanno ancora ricevuto sufficiente attenzione, nonostante siano tanto pericolose e malgrado si siano in molti casi trasformate in atti di violenza e di odio aberrante, il che richiede un'azione veloce ed efficace per incriminarle e assediarle, e per togliere qualsiasi copertura politica o religiosa per i loro autori. Al tempo stesso, vanno massimizzati gli sforzi per promuovere i valori di tolleranza, convivenza pacifica ed integrazione positiva basati sull'uguaglianza di diritti e doveri e rispetto della privacy religiosa e culturale.
In questo funesto momento, è importante ricordare ciò che è stato affermato nel "Documento sulla Fratellanza Umana" firmato da al-Azhar e dal Vaticano in febbraio, che sottolinea la necessità della “adesione ai valori morali e ai giusti insegnamenti religiosi, per fronteggiare le tendenze individualistiche, egoistiche, conflittuali, il radicalismo e l’estremismo cieco in tutte le sue forme e manifestazioni", mettendo in risalto che "Il terrorismo esecrabile che minaccia la sicurezza delle persone, sia in Oriente che in Occidente, sia a Nord che a Sud, spargendo panico, terrore e pessimismo non è dovuto alla religione – anche se i terroristi la strumentalizzano – ma è dovuto alle accumulate interpretazioni errate dei testi religiosi, alle politiche di fame, di povertà, di ingiustizia, di oppressione, di arroganza".
Le mie sentite condoglianze e consolazione alle famiglie delle vittime e ai loro parenti, a tutti i musulmani nel mondo e a tutte le persone dalle vive coscienze. Prego Dio l'Onnipotente di concedere la Sua misericordia a tutte le vittime e di portarle nella beatitudine del Paradiso, e di donare una pronta guarigione a tutti i feriti, e la pace e la serenità a tutti i terrorizzati da questo macabro massacro.
#Nuova_Zelanda #Hellobrother
#Azhar



Domenica 17 Marzo,2019 Ore: 12:58
 
 
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