...Signora Santanché lei considera gli interessi materiali delle donne di massima importanza, dimenticando gli interessi degli elementi più importanti della costituzione umana. Lei è un esempio di come le qualità umane della donna, che potrebbero venir utilizzate per alimentare il superiore, vengano invece consumate dall'inferiore. Questa prostituzione che lei fa di un principio elevato di vita in favore della forma e del godimento è divenuto il vessillo delle sue battaglie, lei disonora l'universo femminile delle madri, delle mogli, delle figlie, delle sorelle..Lei è al servizio di uomini corrotti e depravati istiga, con argomentazioni da baccanale, le donne al mercemonio. La prostituzione dei principi fondamentali dell'ONORE, della DIGNITA', della MORALE, del PUDORE di cui lei abusa l'ha resa incapace di vergogna! Una società civile dovrebbe condannare ed educare chi come lei usa le proprie capacità intellettuali per scopi egoistici e malvagi. Signora Santanché, la prostituzione dei diritti umani universali per il beneficio di pochi individui è la forma più pericolosa di prostituzione sulla Terra. Benedetti coloro che sono in grado di guadagnarsi il pane con l'opera onesta delle loro mani.. mentre quanti come lei spendono tutte le loro energie sui piani inferiori della mente, stanno vendendo la loro primogenitura immortale per un piatto di minestra privo di valore, che nutrirà l'intelletto mortale mentre lascerà digiuna l'anima. Il sovrano della sua illusione è il Denaro, il re di questo mondo. Ma il danaro signora Santanché deve rappresentare il principio dell'equità e dovrebbe essere impiegato per permettere a ciascuno di ottenere il giusto equivalente del suo lavoro. Lei invece propaganda dai pulpiti mediatici quanto sia facile e giusto per la donna guadagnarlo vendendo la sua anima e il suo copro per dar sollazzo ai suoi amici depravati e corrotti. Provo pena per lei signora Santanché poiché crede che un apparenza di amore-potere e dignità possono essere ottenuti col denaro, provo infinita pena per lei che è convinta che il valore di una donna o di un uomo è espresso dai capitali che può dichiarare di sua proprietà. Le illusioni creano altre illusioni, e i suoi desideri ne faranno sorgere altri, la vista del Principio lei l'ha perduta e al suo posto ha innalzato il vitello d'oro. Così, la più nobile capacità della donna, il suo intelletto, il cui destino è formare una solida base per la più elevata conoscenza spirituale e umana, è costretta a lavorare per la soddisfazione degli istinti animali che la prevaricano.....Che Dio l'aiuti e la illumini!