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www.ildialogo.org Vergogne da servizio pubblico: promuovere cio' CHE AMMALA,a cura di Giornale Sentire

Vergogne da servizio pubblico: promuovere cio' CHE AMMALA

a cura di Giornale Sentire

Bisogna abolire le sale da gioco


martedì, 19.02.2013 09:54
Possiamo dire che il servizio pubblico dovrebbe vergognarsi quando promuove qualcosa che ammala la società italiana?

Mentre la Rai continua a bombardare e molestare anche chi ha già pagato sul canone , ieri sera 18 febbraio 2013 su RAI 3 ha fatto capolino - a tarda ora durante la messa in onda di "Air Force One" - uno SPOT per la novità di cui sentivamo tanto bisogno: LE NUOVE SLOT MACHINES ONLINE. E allora converrà ricordare - ancora una voltra - chi ci guadagna e anche le iniziative lodevolissime per spiegare ai giovani anche grazie alla matematica che il gioco porta ad una sola certezza: perdere. E ammalarsi

Ecco gli azionisti che alimentano il gioco d'azzardo. Limitare le sale non basta, bisogna abolirle

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Gioco d'Azzardo, una piaga

5 febbraio 2013 - Converrà ripetere chi ci guadagna dal gioco d'azzardo: De Agostini, Mediobanca, Lottomatica, Assicurazioni generali, Toro Assicurazioni, Ina Assitalia, Intesa Vita, Alleanza Assicurazioni, Generali Horizon, Fata Assicurazioni, Genertel, Banca Generali, Emilio Silvestrini sono gli azionisti che alimentano il gioco d'azzardo nella sale Lottery italiane.
Naturalmente questa attività giova anche alla mafia e al riciclaggio di danaro sporco, una delle prime attività economiche italiane (mai in crisi, purtroppo...). Limitare le sale non basta, bisogna abolire le sale che affamano e ammalano gli italiani. Lo dimostrano i dati. Il gioco ammala: si calcola che 2 milioni e mezzo di persone ne sono affette a livello patologico, ma il gratta e vinci sia abitudine di 30 milioni di italiani, insomma la metà del Paese. Una vera emergenza,ma allo stato non sembra che interessi. (Corona Perer) >> LEGGI TUTTO
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PROGETTI DI INFORMAZIONE EDUCAZIONE

Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto ospita "Fate il nostro Gioco"

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Fondazione Caritro contro la ludopatia

È più probabile che la terra venga distrutta nel 2036 dall'asteroide 99942-Apophis o che con un giocatore vinca 1.000 Euro al mese per dieci anni al Win for Life? Vi stupirà sapere che la seconda appare più as portata di mano, ma non è così. Lo dimostra una mostra che è anche un gioco molto utile, soprattutto da quando le statistiche ci dicono che molti ragazzini arrivano tardi a scuola: prima dovevano passare alla macchinetta.

> Come si perde lo spiega la matematica
> Fondazione Caritro su SENTIRE
> Lo stato biscazziere: ecco chi ci guadagna




Martedì 19 Febbraio,2013 Ore: 17:03
 
 
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