- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (455) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Perplessità sulla canonizzazione di papa Giovanni Paolo II e il sogno di dom Hélder Câmara  ,di Pierpaolo Loi

Perplessità sulla canonizzazione di papa Giovanni Paolo II e il sogno di dom Hélder Câmara  

Lettera aperta a papa Francesco


di Pierpaolo Loi

Caro papa Francesco,

Il tuo stile di vita, la scelta della povertà e dei poveri, le riforme che stai portando all’interno della Chiesa, il tuo primo viaggio a Lampedusa, mi fanno pensare che ti sia messo sulla buona strada e che su questa strada vuoi portare la Chiesa tutta, a cominciare da quella parte che, con un linguaggio antievangelico, chiamiamo ancora “gerarchia”.

Ti appresti ora a canonizzare – proclamarli “santi” - due papi: Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.

Su papa Giovanni, il papa “buono” come veniva chiamato dalla gente semplice, alla quale anche tu sei capace di rivolgerti, penso che l’Istituzione abbia anche troppo rimandato la sua beatificazione; quando l’ha fatto, con papa Woityla, gli hai messo affianco Pio IX: il papa del Sillabo, che condannava il mondo moderno, e il papa del Concilio Vaticano II e della Pacem in Terris che guardava alla modernità con fiducia (una palese contraddizione che ha lasciato perplessi molti tra i fedeli). Credo, tuttavia, sia stato un bene aspettare piuttosto che precipitarsi nella proclamazione della santità. Una domanda: perché i papi dovrebbero canonizzare i loro immediati predecessori?

Quanta fretta per Giovanni Paolo II?

Di sicuro, il suo ministero – durato così a lungo – ha avuto momenti straordinari. Ricordo con commozione negli ultimi anni, già sofferente, la sua richiesta di perdono per le colpe della Chiesa per il passato; i suoi appelli – per altro inascoltati - contro la guerra. Momento altamente significativo del suo pontificato è stato l’incontro di preghiera ad Assisi con i rappresentanti delle Religioni.

Restano, però, anche delle ombre: la poca chiarezza sull’affare Marcinkus, a capo dello Ior; l’atteggiamento di protezione verso vescovi e preti pedofili; il poco discernimento nei confronti dei potenti (come ci si può affacciare dal balcone a fianco di un dittatore sanguinario?); la posizione di rifiuto dei teologi della liberazione – l’allontanamento dall’insegnamento di alcuni ha creato lacerazione - e delle comunità di base dell’America Latina; l’atteggiamento di durezza nei confronti di Monsignor Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador, assassinato il 24 marzo del 1980 mentre celebrava la messa. Non voglio dilungarmi ulteriormente su altre questioni pure importanti.

Ho anche un altro dubbio sulle canonizzazioni: sembrano quasi esclusivo appannaggio di persone appartenenti al clero o agli ordini religiosi. Possibile che non ci siano madri/padri, sposi/spose da portare a modello di vita cristiana?

So, caro papa Francesco, che vuoi portare a compimento la beatificazione di Mons. Romero. Questo non può che riempirmi di gioia, perché sarebbe un riconoscimento che il popolo di Dio del Salvador e di tutta l’America latina era nel giusto nel proclamarlo martire santo. Anch’io, indegnamente, ho dedicato a lui un canto. Credo che “Monsignore” sarebbe contento se insieme a lui fossero beatificati i martiri e le martiri dell’America Latina, assassinati/e non da nemici della religione cristiana, ma per ordine di governanti (molti dei quali golpisti) che si sono sempre proclamati cristiani e paladini della civiltà cristiana. Ne voglio ricordare due in particolare, i quali hanno conosciuto l’arcivescovo di San Salvador e sono entrati in confidenza con lui: il contadino Apolinario Serrano, detto Polín e Marianella García Villas. Il primo organizzava i contadini e portava la Bibbia con sé, nel suo zaino - un libro sovversivo –; fu ucciso dalla polizia insieme a due compagni e una compagna in un’imboscata. La seconda, fondatrice della Commissione per i diritti umani ha speso la sua vita nella ricerca dei desaparecídos, nel suo lavoro di denuncia della tortura e della violenza legalizzata; lei pure assassinata il 13 marzo del 1983 (nello stesso giorno trent’anni dopo sei stato eletto), mentre cercava prove dell’uso di armi chimiche da parte dell’esercito contro la popolazione civile.

Permettimi un’ultima breve considerazione. Un altro vescovo, dom Hélder Câmara, brasiliano, piccolo di statura ma di grande intelligenza e umanità, aveva un sogno – lo aveva comunicato a papa Paolo VI - che io e tanti/e altri/e cristiani/e abbiamo condiviso e vorremo veder realizzato -: una Chiesa “libera”, senza la pesantezza e le catene del Vaticano, dello Stato, della diplomazia…Del resto, fin dal momento dell’elezione ti sei riservato il titolo di “vescovo di Roma” e hai rotto con il protocollo del palazzo.

Caro papa Francesco, grazie per l’attenzione.

Ti abbraccio fraternamente!

Monserrato, 24 luglio 2013

Pierpaolo Loi




Mercoledì 24 Luglio,2013 Ore: 22:48
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
La chiesa di Papa Francesco

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info