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www.ildialogo.org Omelia del Papa a Santa Marta: Oggi il Papa ha parlato di ingiustizia del sistema economico e finanziario mondiale che crea i poveri.,di Papa Francesco

Omelia del Papa a Santa Marta: Oggi il Papa ha parlato di ingiustizia del sistema economico e finanziario mondiale che crea i poveri.

di Papa Francesco

Preghiamo per il sovraffollamento nelle carceri e per i responsabili perché trovino una strada giusta e creativa per risolvere il problema.
_________

(Is 42,1-7)
"I capi dei sacerdoti allora decisero di uccidere anche Làzzaro, perché molti Giudei se ne andavano a causa di lui e credevano in Gesù".
Con questa considerazione si chiude il Vangelo di oggi.
L'altro giorno abbiamo visto i passi della tentazione.
C'è un altro passo: la tentazione va avanti, non si ferma. Non si accontentano di uccidere  Gesù, decidono di uccidere anche Lazzaro.
Ma io vorrei oggi soffermarmi su una parola di Gesù.
Maria di Betania fa questo gesto di contemplazione e Giuda pensa ai soldi, pensa ai poveri ma non perché gli importava di loro ma per rubare dalla cassa.
Questa storia degli amministratori disonesti  è una storia che si ripete. Ci sono anche alcune organizzazioni umanitarie che hanno tanti dipendenti e alla fine devono pagare gli stipendi  per i poveri rimane il 40% di quel che raccolgono...
Soffermiamoci sull'affermazione di Gesù.
"I poveri, infatti, li avete sempre con voi".
La grande quantità dei poveri non li vediamo perché entriamo in QUESTA CULTURA DELL'INDIFFERENZA CHE È NEGAZIONISTA.
Oppure prendiamo l'abitudine di considerare i poveri come ornamento della città. Ci sono, perché è cosa normale che ci siano.
La grande maggioranza sono i poveri vittime della ingiustizia economica e finanziaria.
Qualche studio statico ci ricorda che tanti soldi nelle mani di pochi e tantissimi sono nella povertà.
Dobbiamo riconoscere che c'è una ingiustizia strutturale dell'economia mondiale.
Tanti sono i poveri del ceto medio, che provano vergogna e vanno di nascosto alla Caritas a chiedere aiuto.
I poveri sono molti più dei ricchi.
È una realtà nascosta.
Ricordo che a Buenos Aires mi dissero che nell'edificio di una fabbrica abbandonata era abitata da una quindicina di famiglie.
Sono andato a trovarli, erano famiglie coi bambini.  Ogni famiglia aveva dei mobili buoni, propri di un ceto medio e la tv. Sono andati via di casa perchè non riuscivano a pagare l'affitto.
I nuovi poveri. L'ingiustizia dell'organizzazione economica e finanziaria che li porta così e tanti sono.
A tal punto che li incontreremo nel giudizio. La prima domanda che Gesù ci farà è se li abbiamo assistiti, se abbiamo dato loro da mangiare e da vestire, se li abbiamo ospitati, se siamo andati a trovarli (Mt 25 ).  Non saremo giudicati sul nostro lusso, sui nostri viaggi o sull'importanza sociale che avremo; saremo giudicati sul nostro rapporto con i poveri; se io li ignoro, li lascio da parte e nego la loro presenza senza aiutarli su questo sarò giudicato.
E quando Gesù ha detto che "i poveri li avrete sempre con vo", ci ha voluto dire:
IO SARO SEMPRE CON VOI NEI POVERI e questo non è fare il comunista, questo e il centro del Vangelo, al punto che noi saremo giudicati su questo.
(Gv 12,1-11).
(Papa Francesco, Santa Marta, 6.04.2020)



Lunedì 06 Aprile,2020 Ore: 09:31
 
 
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La chiesa di Papa Francesco

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