- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (267) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Patrimoniale: una parola blasfema,a cura di Mario Mariotti

Patrimoniale: una parola blasfema

a cura di Mario Mariotti

Rocca che non è certo un'emanazione del comitato centrale del partito marxista-leninista trasferitosi su Marte data la poca fortuna che ha avuto sul nostro pianeta, ci fa conoscere che la grande famiglia Italia ha sì un debito pubblico enorme, circa 2300 miliardi di euro, ma ha anche un ancora più enorme patrimonio immobiliare e finanziario privato, in mano ad una parte dei fratelli-cittadini-risparmiatori; patrimonio che supera il debito di quasi cinque volte. Ora, come questa notizia é entrata nei microprocessori del cervello del sottoscritto, che di economia e finanza é del tutto incompetente, di sicuro essa è entrata anche nelle meningi dei Paesi del Nord-Europa, che si porranno la domanda: prima o assieme ad un intervento comunitario, per dare il segnale che l'Europa stessa esiste, ed esiste a vantaggio di tutti, altrimenti non esiste, non sarebbe il caso che sorella Italia, popolo dalle antiche tradizioni cristiane, ma del tutto allergico a mettersi alla sequela di Dio-Condivisione, andasse a prendere almeno un po’ di sesterzi dal malloppo del risparmio privato, e lo usasse sia per far fronte all’emergenza coronavirus, sia per ridimensionare l'enorme debito pubblico, che ricadrà strutturalmente sulle spalle delle future generazioni? Io penso che tale domanda sia più che fondata; e siccome il nostro Paese non se la pone, ed é solo velocissimo a chiedere, sono portato a vedere nell'Europa non un misto fra il vampiro ed il licantropo,ma un soggetto che deve mettere il compressore alla sua pazienza, per sopportare uno dei suoi membri,che non fa pagare neppure l'IMU sulla prima casa, e spesso non ha neanche mostrato la decenza di utilizzare i fondi europei a favore del Meridione.
Ma, a questo punto ecco la domanda necessaria: Perché nessuno, maggioranza ed opposizione affratellate in questo, ha il coraggio di proporre l'operazione blasfema di andare ad intaccare il patrimonio del risparmio privato, usandone una parte per i due precedenti scopi: coronavirus e riduzione dl debito? Perché questa operazione, che sicuramente lascierebbe ancora un pò d'ossigeno ai risparmiatori, e non li lascerebbe certamente defungere, é connotata dal termine blasfemo ed innominabile di “Patrimoniale”! Essa, insieme alla lotta non virtuale agli evasori fiscali ed ai fruitori del lavoro nero, sarebbe in grado di dare un notevolissimo contributo al superamento della crisi e al rilancio dell'economia, superando la nevrosi del PIL e uscendone con una maggior equalizzazione fra i ricchi ed i poveri.
Nessuno, però, vuol promuovere questa bestemmia; e tutti e quanti promettono di risolvere i problemi senza mai dire con quali risorse risolverli, pena la sicurezza di non venire più eletti in perpetuo da coloro che vedono nelle tasse il parto primi genio del Maligno! Purtroppo non solo i. ricchi, ma anche e soprattutto i poveri, vedono nelle tasse un cancro da estirpare, e non lo strumento indispensabile per avere sanità, scuola, sicurezza, giustizia più efficienti ed efficaci, e il pensionato con la "minima" che vota per coloro che abbasseranno le tasse anche a lui che già non le paga, é l'emblema dell’alienazione e della corresponsabilità delle vittime per la fottitura che loro per prime dovranno subire; il ché avviene dal tempo in cui i Faraoni, con la complicità dei sacerdoti, usavano il popolo per farsi costruire la loro eternità in terra. Finché il povero vivrà la cultura che strutturalmente lo rende tale, non riusciremo ad uscirne; ed anche chi pilota la catechesi di S.R.Chiesa dovrebbe porsi qualche domanda: i Beniti, i Berlusca, i Salvini, potranno mai essere i virgulti delle radici cristiane?



Sabato 23 Maggio,2020 Ore: 09:18
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Politica

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info