Sabato scenderemo in piazza contro il razzismo non solo quello di Salvini ma anche quello di chi ha messo i bastoni tra le ruote a Mimmo Lucano, visto che le inchieste sono iniziate con il Governo Gentiloni e che gli scandali seguiti alla gestione mafiosa di centri di accoglienza e campi rom sono di molto antecedenti alle scorse elezioni politiche. Non faremo sconti a nessuno.

La continuita’ tra la gestione Minniti e quella Salvini sulla gestione dell immigrazione dei profughi e’ chiara nella misura in cui si vuole comunque arginare fenomeni anche gravi in modo esclusivamente repressivo ed ottuso. Rispondendo con gli sgomberi alla mancanza di alloggi decenti , ignorando le lamentele della popolazione sulla microcriminalita’ che sia ben chiaro non ha colore ne’ nazionalita’. L'errore principale che e’ stato commesso in decenni e’ stato quello di accogliere male ,in maniera discriminatoria burocratica ed ingiusta e di permettere che una minoranza di delinquenti in combutta con la camorra la faccia franca. L'alleanza tra settori di mafia camorra e ndrangheta, forze politiche di destra e di sinistra ,soprattutto il pd, nelle regioni meridionali, ha permesso lo sfruttamento criminale ed intensivo dei migranti come schiavi nell'agricoltura e nei servizi da trent'anni a questa parte. E’ stata una alleanza organica ed e’ sfociata nella mala gestione dei centri di accoglienza non solo a Roma,dove solo da pochi anni e’ stata sgominata Mafia Capitale ed in tutto il Centro Sud. Continua la politica scandalosa degli appalti dati a chiunque che favorisce l'infiltrazione di imprenditori collusi nella gestiona privatistica e lucrativa del sociale. Tra gli immigrati giunti in Italia in successive ondate lo sfruttamento e’ la norma. Quelli che non sono stati sfruttati nell'agricoltura o nei ristoranti dove i salari sono crollati ed il lavoro nero e’ ormai la norma, sono andati ad ingrossare le fila dei disperati che vivono di espedienti o di spaccio nei peggiori quartieri delle nostre citta a fianco della malavita autoctona. Ecco cosa dichiara Luca Odevaine, il tramite tra i mafiosi romani e il Ministero dell'Interno ai tempi di Mafia Capitale. Luca Odevaine, membro del Tavolo di coordinamento nazionale sull'immigrazione, al telefono spiega: "Avendo questa relazione continua con il Ministero, sono in grado un po’ di orientare i flussi".( fonte Il Fatto quotidiano )articolo di Marco Pasciuti 2 dicembre 2014. ‘’Buzzi,Con i migranti si fanno piu soldi che con la droga". In parole povere faceva arrivare chi voleva lui. Finti sinistri ed estremna destra stavano insieme e si faceva affari sporchi con gli uni e con gli altri.

Quindi teniamo presente che non a caso in piazza di gente che ha chiuso gli occhi per anni davanti a questi abusi spero che ce ne siano pochi.

E’ sulla base di questa alleanza che si e’ cominciato ad investire sull'imprenditoria della paura Invece di accogliere civilmente e di favorire l'accesso al lavoro, casa, servizi lo Stato ed i politici hanno giocato la carta dell'inserire una parte degli immigrati con successive sanatorie, man mano che comunque trovavano una occupazione ed un alloggio continuando a sfruttare l'altra parte. Gli stessi campi di pomodori funzionano da area di schiavitu’ da trent anni, le stesse strade ospitano le povere prostitute vittima della tratta nulla e’ cambiato dal 1990 quando, dopo la morte di Jerry Masslo nelle campagne del casertano, nacque la mobilitazione per la prima vera sanatoriacon l'aiuto dei socialisti nella quale decine di migliaia di persone furono salvate dalla clandestinita’.

C era in realta una divisione dei compiti ma nessuno veramente ne’ questa finta sinistra ne’ la destra ha mai protetto e salvaguardato gli interessi dei ceti popolari o degli operai. Non a caso chi ci svendeva i contratti erano gli stessi che inciuciavano con padronato e caporali nell'agricoltura chiudendo gli occhi sullo sfruttamento dei braccianti, gli stessi che sgomberavano donne e bambini dalle case occupate. Gli stessi che votavano finte leggi di parita’ mercificando le donne e poi rendevano vuoti i contratti di lavoro santificando il padronato come e’ stato fatto con gli Agnelli o concertando perdite di diritti fondamentali per chi sta in basso.

In questo quadro le Ong hanno fatto un lavoro encomiabile sfamando vestendo ed alloggiando decine di migliaia di persone favorendo l'acquisizione di istruzione e lavoro e le cure sanitarie. Sono loro l'obiettivo della stampa gialloverde che le criminalizza da anni mentre non aveva mai detto una parola sulle collusioni mafiose. L'indignazione della popolazione per Mafia Capitale ’ e’ andata in massima parte a favorire gli attuali alleati di Governo e se non ci fossero stati esempi di buone pratiche a sinistra non so cosa avremmo potuto fare ma questi esempi ci sono. Sia chiaro che ognuno di noi continuera’ a denunciare nell'interesse dei migranti le collusioni con la mafia ovunque e comunque Il modello Riace che ha creato lavoro per italiani e migranti in un paese semi abbandonato dove non c'era nulla puo’ e deve essere il modello vincente per l accoglienza.

Dobbiamo essere chiari esiste un problema di microcriminalita’ che pero’ non e’ un problema di massa come in Francia dove intere zone del Paese sono in mano agli spacciatori. Se pure non ci fosse piu uno spacciatore non italico sul patrio suolo essi sarebbero immediatamente sostituiti da sottoproletari allo sbando e da ragazzini vogliosi di guadagno ad ogni costo. Certamente lo Stato ed i cittadini devono fare la loro parte scoraggiando l'uso e l'abuso di droghe tra i giovani ed i genitori devono dare l'esempio di etica in famiglia. I migranti non sono criminali e la stragrande maggioranza di essi utilizza l'Italia come terra di passaggio perche’ ha parenti nel Nord Europa che e’ la vera meta di queste persone.Dobbiamo denunciare senza sosta la politica europea di chiusura delle frontiere che ha fatto del Mediterraneo un cimitero per piu di ventimila esseri umani .

Dobbiamo denunciare la finta sinistra collusa con la mafia e chiarire ai cittadini che lo Stato deve accogliere bene e puo’ accogliere bene solo se questi migranti vanno ad integrarsi con la popolazione come ha fatto Mimmo Lucano a Riace. Li ha accolti come fratelli come amici come compagni da pari a pari senza nessuna idea di superiorita’.

Se vogliamo ripartire per ricostruire una sinistra vera dobbiamo restare umani e finirla con la politica manifesto che da’ diritti civili e toglie diritti sociali. La salvezza di una vita non vale di meno del votare una legge sulla parita’ che poi rimane sulla carta ,nel momenti in cui diritti fondamentali vengono calpestati.

Il Governo guialloverde non e’ un fulmine a ciel sereno ma e’ il risultato dell'abbandono da parte di questa pseudosinistra di tutti gli ideali dei Padri Costituenti, proponendo un pensiero unico veramente buonista e non buono perche’ dietro lungi dall'eserci la tutela degli interessi dei deboli c'era esclusivamente un piano per l'arricchimento personale anche a costo di collusioni con ambienti delinquenziali. Detto cio’ credo che qualche tesserato pd che ancora crede in un antifascismo sano e non di maniera ci sia e questi sono i benvenuti.

Nonostante la scadenza sia stata organizzata da piccole forze ci aspettiamo non meno di cinquantamila persone sincere e pulite come Mimmo Lucano e come i volontari che si occupano tutti i giorni di chi non ha nulla che sia migrante o meno.

L'Antirazzismo e l'Antifascismo non sono buonismo ma bonta’. Stay Human.

 

Salaam

amina salina