- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (223) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Una vecchia signora è ammanettata a terra (in Georgia),di Augusta De Piero

Una vecchia signora è ammanettata a terra (in Georgia)

di Augusta De Piero

17 agosto 2018 dal blog diariealtro.it
Dopo i pianti disperati dei bambini strappati ai genitori, ancora una volta l’esemplarità degli USA
Per semplificare la lettura ricopio per intero il testo dell’articolo che mi ha fatto riflettere (link in calce)
Il capo della polizia di Chatsworth, cittadina della Goergia a est di Chattanooga, ha giustificato l’uso di una pistola a scarica elettrica Taser nei confonti di una donna di 87 anni che stava tagliando con un coltello dei denti di leone ( in italiano, i cosiddetti soffioni) vicino a casa sua.
“Sono stati seguiti i nostri protocolli”, ha detto il capo della polizia di Chatsworth, Josh Etheridge, aggiungendo che l’anziana colpita aveva con sé un coltello. I fatti risalgono a venerdì scorso. Martha Al-Bishara, una ottantenne che non parla inglese, è stata colpita al petto su un sentiero, dove lei era solita raccogliere i denti di leone. La donna è stata anche arrestata con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Una volta a terra, la polizia l’ha ammanettata. “Le hanno sparato”, ha detto Martha Douhne, la nipote dell’ottuagenaria, citata dalla NBC. “Non le è mai stato detto che stavano utilizzando una scarica elettrica o taser, quindi non sapeva cosa fosse”, ha aggiunto.
La polizia locale ha invece riaffermato che la donna di 87 anni poteva rappresentare un pericolo e che l’utilizzo del Taser era giustificato nella situazione. “Abbiamo iniziato cercando di metterci in contatto con lei, ovviamente chiedendole di mettere via il coltello”, ha detto Etheridge, che ha partecipato con altri due agenti nell’intervento nei confronti della signora Al-Bishara.
Martha Al-Bishara
“Non capiva cosa le veniva detto o soffriva di un problema (mentale)”, ha detto, aggiungendo che solo uno degli agenti ha usato la sua pistola che blocca le persone. “Hai una persona che cammina nella tua direzione con un coltello, gli ordini di smettere e alla fine usi il Taser piuttosto che la forza letale”, ha concluso il capo della polizia.ù
Anch’io ho qualche cosa sa dire: oggi in Georgia domani in Italia?

Un esempio illuminante che ha il sapore della previsione. Secondo me è un caso interessantissimo che si può associare, o almeno a me sembra possibile e ragionevole, a ciò che avviene in Italia a seguito dell’uso ripetuto e proclamato di armi per sé non letali per essere strumenti ad aria compressa che sparano pallini e non pallottole. Capita che in mezzo a spari che le armi usate per le ragioni più varie (pulitura delle stesse, tiro a un piccione e via fantasticando) siano tutte prove della non intenzione di uccidere che viene proclamata nell’informazione in spirito di solidarietà per gli sparatori.. Poi capitano gli incidenti di percorso: il corpo che riceve il pallino è quello di una piccola bambina (incidentalmente rom) per cui anche un’arma impropria può provocare danni gravi e irreversibili, il desiderio di giovani in cerca di stimoli goliardici – e che abbiano scelto le uova in luogo dei succitati pallini è un’altra prova della intenzione non letale – colpiscano un’atleta (incidentalmente di colore) …
Ineffabili poliziotti georgiani mettono a terra una vecchia dopo averla immobilizzata con una scarica elettrica. Anche per loro un incidente di percorso: la vecchia signora gettata a terra e a terra ammanettata non parla inglese. Non credo sia stata un’operazione faticosa e forse la facilità della stessa avrebbe dovuto far riflettere se il legalitario poliziotto attore dello scontro con la vecchia signora non si fosse rifugiato dietro lo scudo del protocollo che gli ha consentito l’uso del taser.
Mi sono documentata: Il dissuasore o taser è un’arma in uso alla polizia statunitense che genera una scossa elettrica per rendere inoffensiva la vittima e immobilizzarla.



Sabato 18 Agosto,2018 Ore: 23:35
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Politica

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info