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www.ildialogo.org Tanti perchè nessuna risposta!,di Il COMITATO PER UN SOLO OSPEDALE A VARESE

Varese - Ospedale Del Ponte
Tanti perchè nessuna risposta!

di Il COMITATO PER UN SOLO OSPEDALE A VARESE

IL PROGETTO “DEL PONTE”

Strani giochi politici avvengono su Varese. La Regione impone, il Consiglio Comunale approva, la Città non ne sa niente, nasce un Comitato, la questione viene riportata in Consiglio Comunale che nuovamente approva.

SANITA’ = circa 80% del bilancio della Regione = grande fiume di denaro = grande business che fa gola a molti >>> di qui imbrogli, tangenti e scandali conseguenti (vedi Stampa nazionale e locale) e >>> PROGETTI MEGALOMANI, inutili e dispendiosi, non richiesti dai Cittadini ma IMPOSTI dalla Regione e avallati dalle Amministrazioni Comunali acquiescenti.

Questo è quanto è successo finora in Italia (ben 144 ospedali cominciati e mai finiti!) e succederà anche a Varese, dove finora sono piovuti finanziamenti statali e regionali per 7 (primo lotto) + 22 (secondo lotto) milioni di euro per un’opera faraonica (megaprogetto di un Polo materno-infantile all’Ospedale Del Ponte) che nessuno ha richiesto con quelle ambizioni e quella erratissima localizzazione ma che caparbiamente l’ambito politico si ostina a portare avanti. Contro il parere di molti Cittadini e Operatori sanitari. I SOLDI CI SONO, VANNO SPESI E NON SI DEVONO PERDERE ! Questa è la principale preoccupazione, anzi l’unica a quanto pare.

P E R C H E’ ?

  • Perché non si vuol rendere partecipe la Cittadinanza, per la maggior parte ancora all’oscuro di detto progetto, e si nega un sondaggio della volontà dei Cittadini, o almeno degli Operatori sanitari (che sono i più competenti in materia), tramite un Referendum democratico tra di essi ?

  • Perché si prendono in considerazione solo degli aspetti economico-finanziari ? e non anche tutti gli altri aspetti: tecnico-sanitari, urbanistici, logistici, viabilistici e di parcheggio ? Che sono quelli che maggiormente interessano la vita quotidiana dei Cittadini normali, i quali non sanno che farsene di un’opera “faraonica” collocata dove non si vorrebbe, che con ogni probabilità resterà incompiuta ed in ogni caso sottoutilizzata (come già tanti esempi esistenti in Italia!).

  • Perché non si vogliono fornire ai Cittadini ed al Consiglio Comunale di Varese le CIFRE ESATTE DEI FINANZIAMENTI che ancora occorreranno per completare questa megastruttura, comprensiva del personale medico e infermieristico multispecialistico e delle apparecchiature necessarie per renderla autosufficiente, nonché per i prevedibili costi (enormi!) della sua gestione futura ?

  • Perché non si dice che non c’è affatto certezza sul flusso dei finanziamenti nel prosieguo del tempo, soprattutto in periodi di magra come gli attuali ?

  • Perché si sparano cifre a casaccio per eventuali penali da pagare in caso di recessione dal progetto (si è parlato di 10 milioni di euro, cifra assolutamente spropositata rispetto ai costi delle opere finora appaltate) ?

  • Perché non si è richiesta alla Regione la necessaria, precisa e dettagliata documentazione finanziaria prima del Consiglio Comunale del 5 marzo u.s.?

  • Perché si è preferito invece ignorare le precise e documentate considerazioni di merito portate dal nostro Comitato all’attenzione dei Consiglieri nella audizione preliminare in Conferenza dei Capigruppo del 28 febbraio u.s.?

  • Perché non ci si rende conto dell’insensatezza della duplicazione ospedaliera a brevissima distanza, in un luogo edificatissimo e disturbato dal traffico, senza attorno quel verde accogliente e protettivo necessario a un delicato luogo di assistenza e cura quale meriterebbero donne, madri e bambini ricoverati?

  • Perché non si sono volute nemmeno prendere in considerazione altre possibilità, come la ristrutturazione dei Padiglioni dismessi dell’Ospedale di Circolo e una nuova organizzazione nella sua area per riportarvi il Polo materno infantile, con dirottamento dei finanziamenti su un progetto da realizzarsi al Circolo ?

  • E perché nessuno dei politici che hanno votato per il proseguimento del megaprogetto ha fornito risposte esaurienti “nel merito” alle nostre osservazioni, ma solo generiche affermazioni sulla “bontà” dell’opera, sulla impossibilità (non si sa perché, è stata appena iniziata!) di ritornare indietro pena la perdita dei finanziamenti, e sulla ipotizzata (ma per niente certa) pioggia di ulteriori ingenti finanziamenti statali e regionali necessari per il suo completamento ?

Tutto sembrerebbe ridursi ad una questione di soldi anche se diverse voci dissonanti si sono levate dal coro, ma purtroppo numericamente insufficienti per dirottare il progetto.

Ci piacerebbe che qualcuno dei politici che hanno votato a favore del suo proseguimento rispondesse ai quesiti sopraesposti.

Varese, 16 marzo 2013

Il COMITATO PER UN SOLO OSPEDALE A VARESE




Sabato 16 Marzo,2013 Ore: 20:28
 
 
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