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www.ildialogo.org Pasqua amara, erbe amare,di Giovanni Sarubbi

Editoriale
Pasqua amara, erbe amare

di Giovanni Sarubbi

Pasqua 2020
Giovanni Sarubbi
Pasqua amara, erbe amare.
Auguri a “chi andrà tutto bene” perché non vuole cambiare nulla.
Auguri a chi “sono stati i cinesi”, l’OMS, gli immigrati.
Auguri a chi vuole le fabbriche aperte.
Auguri a chi “Anche le crisi hanno i loro caduti”.
Auguri a chi inquina la propria terra.
Auguri ai camorristi che hanno inquinato la Campania.
Auguri a chi parla di Dio come se fosse di sua proprietà.
Auguri a chi “il rito prima di tutto”, e le tradizioni, e la pastiera, il casatiello e la pasquetta e l’uovo di pasqua.
Auguri a chi canta “siam pronti alla morte” ma non sa cosa dice e sculetta e si dimena perché non sa cosa è morire soli o in guerra.
Auguri a chi morirà oggi, solo, senz’aria, e poi chiuso in un sacco e buttato in una fossa comune o bruciato in un inceneritore.
Auguri a chi è già morto e alle loro famiglie perché i soldi per le mascherine non c’erano e la sanità è un business.
Auguri ai medici e infermieri che non volevano fare gli eroi, che volevano ancora riabbracciare i loro cari e che invece sono morti.
Auguri a chi “torneremo più forti di prima”, più arroganti, più egoisti, più “me ne frego”, più “a un metro dal mio cul fotta chi voglia”.
Auguri a chi fa politica solo per sostenere i ricchi e gaudenti perché non si possono servire due padroni.
Auguri a chi scappa all’estero nelle sue ville lussuose e a chi grida al patriottismo italico e sventola il tricolore con cui fino a l’altro ieri diceva di pulirsi il culo.
Auguri agli “italiani brava gente” e a chi grida “prima gli italiani” ma poi si vende ai più forti ed evade le tasse e piange solo miseria.
Auguri a chi vuole la guerra, con la Germania, l’Olanda, l’Europa, la Cina ma augura che “la gioia di Cristo risorto scenda nei nostri cuori, donando pace e serenità”.
Auguri agli ipocriti.
Auguri a chi vuole la dittatura e vuole limitare tutte le nostre libertà a cominciare dalla libertà di pensiero.
Auguri ai fabbricanti di armi.
Auguri a quanti in Sardegna hanno costruito 17mila bombe sganciate sullo Yemen dall’Arabia Saudita, provocando 250mila morti con 20 milioni di persone ridotte alla fame.
Auguri a quanti costruiscono bombe atomiche e armi chimiche e batteriologiche e aerei per bombardare popolazioni inermi.
Auguri ai 2153 ipermiliardari che da soli possiedono 8700miliardi di dollari di patrimoni personali.
Auguri alle chiese cristiane che hanno trasformato il vangelo di liberazione di Gesù di Nazareth nella religione dell’impero romano.
Auguri a quelle religioni che si cibano del sangue e dei sacrifici dei loro fedeli.
Auguri a chi non ha compassione ne misericordia.
Auguri a chi si sente re e padrone degli altri, a chi si sente sceriffo o duce o podestà o giudice o che ordina e comanda senza sapere cosa sia misericordia e rispetto.
Auguri a quei giornalisti che scrivono quello che i loro padroni gli dicono di scrivere.
......
Pasqua amara, erbe amare,
angoscia, paura, solitudine, morte.
Il punto più basso della storia dell'umanità.
Sarà dura risorgere.
40 anni di deserto.
Brancoleremo nel buio,
ed erbe amare,
e neppure la manna ci piacerà,
e ci costruiremo idoli d’oro,
e continueremo ad adorare statue mute e dei lontani.
E dimenticheremo il fratello e la sorella.
40 anni nel deserto non basteranno e non ne usciremo migliori.
E quante Gerico ci saranno, quanti stermini si preparano, quante volte ci nasconderemo dietro il nome di “dio”.
“Dio è con noi”, “Dio lo vuole”, “siamo una nazione benedetta da dio”.
E gli schiavi si beeranno della loro schiavitù e uccideranno chi vuole liberarli e chi parla di liberazione.
E sarà pasqua di liberazione quando aboliremo lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e non ci sarà differenza tra i bimbi e tutti li considereremo figli e figlie dell’unica comunità umana. E saremo solidali gli uni con gli altri e avremo tutto in comune e nessuno si sentirà padrone e non ci saranno più schiavi e l’antico sogno di Isaia si realizzerà. «Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci; un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell'arte della guerra»(Isaia 2,4) .
E risuoneranno nelle nostre orecchie le parole che annunciano la liberazione dei prigionieri, la fine delle oppressioni e non ci saranno più ne ciechi ne muti ne ci saranno più schiavi e sentiremo il suono del corno che annuncia il giubileo e sarà giubileo e pasqua ogni giorno.
Solo allora sarà buona pasqua.
Ora no.



Domenica 12 Aprile,2020 Ore: 12:35
 
 
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