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www.ildialogo.org A tu per tu con coronavirus (In attesa del contagio o… della resurrezione?),di Fausto Marinetti

Editoriali
A tu per tu con coronavirus (In attesa del contagio o… della resurrezione?)

di Fausto Marinetti

Quarantena forzata, isolamento sociale: non ho altri con cui conversare se non te, coronavirus.
  • Da dove vieni, dove vai? Non è crudeltà morire soffocati da un essere invisibile?
  • Siete stati voi a soffocare mercati, finanze, stato sociale, città, uomini, animali.
  • Pretendi innescare la terza guerra globale con 5 micron?
  • Sparatemi addosso le armi più sofisticate. Sguinzagliate spie, intelligence. Gli eserciti? Rintanati in caserma. Io, 5 millesimi di millimetro, do scacco matto alla violenza di regime, ai silos nucleari, missili balistici, corazzate, sottomarini.
  • Chi ti ha generato?
  • Ho dormito a lungo nel ventre del neoliberalismo, che ha messo fuori uso lo stato sociale a difesa del lavoro, della previdenza sociale, del servizio pubblico. Avete colpito a morte la madre terra, sconvolto ritmi e stagioni. OMG, mutazioni genetiche, agro-business, desertificazione, allevamenti intensivi, animali ridotti a slot-machine per ingrassare il dio mercato, soddisfare il consumismo, speculare sulla pelle dei viventi. E adesso scontate la colpa di aver ridotto il pianeta ad una camera a gas. Sì, ecco dove sono nato: in una camera a gas.
- Ci restano dieci anni per riconciliarci con la madre terra. Leggi, provvedimenti, città irrespirabili, intransitabili, cieli intasati. Il monossido di carbonio ci soffoca polmoni ed anima. E tu arresti il transito, ci costringi a casa, prigionieri di noi stessi, ostaggi di un 5 micron. I genitori danno ai figli quel tempo che non hanno mai dato loro.
  • Che ne avete fatto dei profeti che negli anni 50 allertavano sui “Limiti dello sviluppo” (Club di Roma)? E il rapporto Brand, le conferenze di Berlino, Rio, Parigi? E Greta Thunberg? Ed i profeti laici: mari inquinati, foreste sventrate, effetto stufa, disgelo, uragani, materie prime e specie in estinzione, il pianeta ridotto a discarica?
  • I nostri profeti sono i grandi dell’economia, che a Davos, tra un wuiski e l’altro, danno i numeri del loro delirio di onnipotenza finanziaria e monetaria.
  • Ma Oxfam conteggia la sconfitta in umanità: “2.153 miliardari possiedono l’equivalente di 4,6 miliardi di persone; al 50% più povero resta l’1%”. Lo volete capire? La mia è un’implosione: il neoliberismo si è avvitato su se stesso e ha fatto karakiri. Per salvare ricchi, banche, imprese si parla di triglioni come di noccioline. Ai poveracci le briciole, che si danno ai cani… In quarantena non bisogna mettere la coscienza dei popoli, il mito delle patrie, l’ignominia dei confini?
  • E le religioni? Integrate, a servizio dei dogmi del sistema: libera concorrenza, libero delitto in libero mercato, consumare per produrre, più produci più guadagni. Come fare concorrenza alle cattedrali degli iper-mercati, alla liturgia dello shopping?
  • Hai visto il papa a passeggio per piazza S. Pietro? Solo, sperduto nel deserto spettrale del silenzio. E se convocasse in tele-conferenza i rappresentanti delle religioni per mettersi in ginocchio di fronte a te, 5 micron, chiedere perdono, fare penitenza, convertirsi? I miracoli della scienza ci salveranno dalla tua onnipresenza? La grande America non è in grado di far respirare il suo popolo. Hai messo in quarantena anche il Dio cristiano, Budda, Maometto, Confucio, Visnù e tutti gli altri?
  • I ricchi tremano, i poveracci se la ridono: “Noi, da sempre abitiamo nella quarantena della fame, dimenticati, invisibili… Invisibili? Sì, più invisibili di me: non misurano neppure 5 micron!
- Ci hai preso a tradimento: non un piano globale di difesa, di istituzioni e politiche per far fronte ad un pulviscolo, che contagia banche, congela affari, affonda borse e PIL.
Hai preso di mira quella Cina, che ha tradito la rivoluzione con un’economia aggressiva di libero mercato? Perché infierisci in Lombardia, la Vandea cattolica, che oggi applaude un demagogo xenofobo, che fa comizi con il rosario in mano? Deceleriamo l’economia di mercato; riduciamo i consumi; eliminiamo sprechi e disuguaglianze sociali. Ti basta?
- Nooo! Credete alla favola del “nulla sarà come prima” o che, passata la tempesta, “saremo più grandi che mai”? Questo è uno stop, una rottura storica, che esige un nuovo inizio. Non vi rimane che dirottare la storia del rapporto umano. Per bandire partiti, interesse personale, lucro, avidità, concorrenza, speculazione. Il sudore è sacro prima dell’acqua santa; il prodotto delle vostre mani non è merce un tanto al chilo; i popoli del sud non sono economie di servizio. Se Pio XII sulle rovine insanguinate dalla guerra disse: “E’ tutto un mondo, che occorre rifare dalle fondamenta”, che cosa dovrei dire io agli 800 milioni di denutriti, ai 168 milioni di bambini abbandonati, ai 65 milioni di profughi, ai 12 milioni di apolidi, ai 42 milioni di prostitute, ai 10 milioni di carcerati? Volete mantenere le vittime con la politica di sempre, cerotti, assistenzialismi, palliativi?
- Stanco dei bollettini di guerra (700/800 decessi. 77 medici morti in trincea. La Spagna supera l’Italia; gli Usa superano la Spagna …) non mi resta che ritirarmi nel bunker dell’anima. Per interrogare l’assoluto, sentire il suo respiro.
- Che fai? Dici le stesse preghiere che recitavano i crociati, i conquistadores, gli inquisitori? Gli artigiani che di giorno confezionavano spade, archibugi, cannoni, di notte andavano a fare le tue preghiere. Sono le stesse dei soldati della prima e seconda guerra mondiale, delle SS, dei piloti dell’Enola Gay. Mondo e storia sono cambiati solo le devozioni sono rimaste congelate?
Io vengo a soffocare non solo i polmoni del corpo, ma anche quelli dell’anima, il suo respiro: la preghiera. L’avete ridotta ad eccitazioni spiritualeggianti, isterie collettive, un narcisismo travestito di carismi, apparizioni, messe-show, preti cantanti, ecc. Una valanga di chiacchiere soffoca l’anima. Ecco perché ho fatto chiudere chiese, messo in quarantena sacramenti e devozioni alienanti: ponentibus obicem, la grazia è inefficace. Aprite gli occhi dell’anima: tra voi e la grazia c’è la barriera di 100 milioni di senza tetto, cristi che vivono per strada senza tana né nido.
  • La mia anima è nuda come la piazza S. Pietro, invasa da quel silenzio spettrale. Hai ragione, coronavirus, l’unica preghiera possibile è il silenzio. Taci: non senti che rimbomba come un tuono?
  • [Bisbigliando] Solo una nuova civiltà può rendere il pianeta respirabile. Bisogna rinascere ad un nuovo ordine sovra-nazionale, tutti i popoli e nazioni siano fratelli. Non più un’economia predatoria, ma di solidarietà, compartecipazione, condivisione. O l’umanità si re-inventa o sarà la sua fine. Io ho in serbo un ramoscello d’ulivo per i popoli di buona volontà.



Sabato 11 Aprile,2020 Ore: 18:12
 
 
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