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www.ildialogo.org   "Genova e Plan Condor",Mario Mariotti

  "Genova e Plan Condor"

Mario Mariotti

Partiamo dal crollo del Ponte Morandi di Genova 43 vittime che si sono trovate nel posto sbagliato nel momento sbagliato. In occasione della commemorazione di queste vittime, innocenti o colpevoli come tutti noi, o io sono sordo, e quindi non l'ho sentito, o non e stato fatto quel discorso giusto che avrebbe dato il senso alla tragedia: l'individuazione delle cause, in modo che episodi del genere non accadessero più. Queste Cause sono estremamente semplici: affidando un bene pubblico come quel ponte ai privati, i proventi dei pedaggi non andavano destinati tutti alla sua manutenzione, ma finivano in dimensione consistente anche nelle tasche degli azionisti privati. Profitto privato per questi ultimi, manutenzione insufficiente, 43 vittime della logica che solo il privato funziona, ed il pubblico è paradigma di inefficienza, burocrazia, irresponsabilità. Per dare senso a quel dolore innocente bisognerebbe superare la precedente logica, ritornare al pubblico, moralizzarlo facendo pagare chi sbaglia; destinare in questo caso tutti i proventi alle necessita della manutenzione.
Passiamo ora al Plan Condo, organizzato dalla CIA, e quindi dagli USA, per instaurare delle dittature fasciste in Cile, Argentina e molti altri Paesi del cono-sud delle Americhe negli anni 70- 80 del secolo scorso. Tale Piano era stato elaborato per evitare la penetrazione comunista in quelle contrade, bastava essere sindacalisti e o compagni, cercare di contenere e ridurre lo sfruttamento dei poveri da parte delle Multinazionali made in USA e delle classi privilegiate di quei Paesi, e si veniva torturati, assassinati, fatti sparire, a volte scaricati da aerei in volo sull'Oceano. Decine di migliaia le vittime, fra le quali anche cittadini di origine italiana.
Oggi, siamo nell'estate 2019, e finalmente un tribunale di Roma ha inflitto 24 ergastoli ai colpevoli di una parte di tali crimini, riportando alla ribalta il Plan Condor. Quello che ho scritto, però la grande stampa non l'ha neppure voluto sentir tossire: parlare di crimini compiuti quasi mezzo secolo fa, e soprattutto denunciare gli USA che lavoravano e lavorano perché quando parte un dollaro da quel Paese, ritorni moltiplicato per tre; e imponendo attraverso la CIA dei regimi fascisti che permettessero un tale ritorno di profitto, qui da noi, sudditi ubbidienti dell'Imparo, equivale a bestemmiare.
Facendo questo,però,la grande stampa e la TV nascondono le cause e gli autori di quel piano blasfemo, che si autoqualificano difensori dei diritti umani e della democrazia a livello planetario, e quindi mantengono nel sepolcro quelle migliaia di vittime innocenti il cui sacrificio viene dimenticato. Se però il dolore innocente viene ignorato e dimenticato, rimangono le condizioni per altro dolore innocente; ed allora continuano le opere “evangeliche” degli USA in Iraq, Afganistan Siria, Gaza e c.
Qui, come nel caso della Sindone, gli autori del male non vengono nominati; la CIA viene da un'altro pianeta; e se a qualcuno viene in mente che il Pian Condor è stato un crimine contro l'umanità, ecco che si rifugia nella convinzione che gli USA, ad ammazzare i comunisti, facevano un favore all'Altissimo oltre che ai ricchi ed ai potenti del Pianeta. Se venisse assegnato il premio Oscar agli ipocriti, gli USA ed i loro galoppini nostrani potrebbero dormire tranquilli la statuetta sarebbe già loro.
Per quanto riguarda S.R.Chiesa, lei è la prima a non credere alla Parola di Dio che dice che, chi vede il male e non lo denuncia, costui sarà caricato dello stesso peccato. Speriamo, per lei, che la Parola si sia sbagliata...



Sabato 26 Ottobre,2019 Ore: 20:03
 
 
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