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www.ildialogo.org Lettera al presidente dell'Unione delle comunità ebraiche Italiane, avv. Renzo Gattegna,di Agenzia NEV del 16/10/2013

MEMORIA
Lettera al presidente dell'Unione delle comunità ebraiche Italiane, avv. Renzo Gattegna

di Agenzia NEV del 16/10/2013

Lettera del moderatore della Tavola valdese Eugenio Bernardin in occasione del 70° anniversario del rastrellamento nazista degli ebrei romani


COMUNICATO STAMPA
 
Roma, 16 ottobre 2013 (NEV-CS71) - "In una data che chiunque abbia memoria storica, senso della democrazia e rispetto per la vita associa alla deportazione degli ebrei romani e quindi alla tragedia della Shoah, voglio esprimere la simpatia e l'affetto della Chiesa valdese nei confronti dell'intera comunità ebraica nel giorno in cui essa commemora tante vittime innocenti". E' quanto si legge in una lettera a firma del moderatore della Tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini, all'avv. Renzo Gattegna, presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane (UCEI), inviata oggi, a 70 anni da quel 16 ottobre 1943, che vide il rastrellamento di oltre mille ebrei destinati ai campi di sterminio.
Bernardini ha quindi aggiunto che il "sentimento di vicinanza alla comunità ebraica è tanto più vivo mentre scoppia una infondata polemica sui funerali di un gerarca nazista, responsabile diretto della morte di centinaia di italiani e di ebrei. L'umana pietas non ci può infatti esimere – si legge ancora nella lettera – dal ribadire un inappellabile giudizio storico e umano sul complice convinto e orgoglioso di un piano di sterminio di massa, mai pentito e sempre pronto a rivendicare le ragioni del suo ruolo e delle sue decisioni nel tragico episodio delle Fosse ardeatine". Infine, il moderatore si dice colpito e addolorato dal fatto che "le esequie di un criminale di guerra abbiano offerto visibilità a individui e forze che, per quanto sparute, minacciano i valori fondamentali della nostra convivenza democratica e offendono la memoria ebraica e nazionale".



Mercoledì 16 Ottobre,2013 Ore: 22:19
 
 
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