Lunedì 11 novembre 2019 avverrà un fenomeno astronomico particolare e piuttosto raro: il transito di Mercurio davanti al disco solare. Terra, Mercurio e Sole si troveranno allineati raramente perché le orbite della Terra e di Mercurio non sono sullo stesso piano. Infatti l'orbita di Mercurio è inclinata di poco più di 7° rispetto a quella della Terra. Inoltre il dio con gli alari compie la sua orbita in 88 giorni e viaggia a 47 km/s, mentre la Terra corre a 30 km/s e compie l'orbita in 365. Quindi accade raramente che Mercurio si viene a trovare sulla linea dei nodi e la Terra in allineamento con Mercurio e il Sole. I nodi sono due e vengono nominati ascendente, che capita verso la metà di maggio, e discendente, che capita nella prima quindicina di novembre. Per tutti i suddetti parametri si comprende perché l'allinenamento è raro.

In Italia sarà visibile dalle 13.35, fino al tramonto. Un’occasione da non perdere. Il prossimo ci sarà nel 2032. Si parla di transito e non di eclisse perché la dimensione di Mercurio è 1/194 delle dimensioni del Sole e pertanto non può assolutamente oscurare la nostra stella. Questo fenomeno è utilizzato in astronomia come uno dei metodi più efficaci per individuare l’esistenza di un pianeta. È detto Metodo dei transiti. In effetti quando un pianeta transita davanti ad una stella ne offusca in parte l’intensità luminosa. Tale variazione viene registrata dalle apparecchiature e permette di stabilire l’esistenza di un pianeta che ruota intorno a quella stella. Ma ottenere l’allineamento è un fenomeno raro e a volte impossibile, per questo con tale metodo se ne scoprono pochi.

Il fenomeno va osservato con un buon binocolo o un telescopio amatoriale. Ma ATTENZIONE il fenomeno non può essere osservato ad occhi nudi. È indispensabile usare le opportune protezioni. La luce diretta del sole è dannosa per la vista, e guardata con strumenti crea danni immediati e irreversibili. Quindi fatelo solo con la guida di persone esperte. Non fidatevi nemmeno di lastre per saldatore o altri accorgimenti occasionali. Recatevi presso i negozi specializzati e comprate un filtro per il vostro binocolo o telescopio. Oppure presso un amico professionista che farà le osservazioni.

Gesualdo, 9 novembre 2019

 

*Ingegnere e astrofilo

Per contatti

zarmic@gmail.com

Segnala questo articolo a un tuo amico.

Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario dei redattori e si sostiene con i contributi dei lettori. Sostienici!

 

Torna alla sezione Ambiente

 

Vai alla sezione Astronomia

Sabato 09 Novembre,2019 Ore: 10:24