I commenti all'articolo:
PICCOLO BREVIARIO DELLA NONVIOLENZA,A cura di Raffaello Saffioti

Ultimo aggiornamento: February 16 2015 20:00:09.

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Autore Città Giorno Ora
giulia guzzo San Giovanni in Fiore (CS) 25/1/2015 15.37
Titolo:Quale sara' il prossimo obiettivo?
Documento coraggioso,audace e interessante questo del prof.Saffioti perchè contribuisce magnificamente al dibattito in corso sul giornale on-line di Giovanni Sarubbi.Dovremmo essere tutti consapevoli che in Francia c'è stato UN PESANTE ATTACCO TERRORISTICO,SIMILE PER ALCUNI VERSI A QUELLO DELL'11 SETTEMBRE ALLE TORRI GEMELLE. ALLORA FU COLPITO UN SIMBOLO FINANZIARIO,ORA INVECE A PARIGI,LA LIBERTA' DI ESPRESSIONE E DI STAMPA. CON QUESTO METODO BASATO SU VIOLENZE INTIMIDATORIE E ATTENTAI SI TENTA EVIDENTEMENTE DI DESTABILIZZARE LA DEMOCRAZIA ED IL DIALOGO TRA LE GENTI..QUESTO MI PREOCCUPA MOLTO.rileggiamo DolciI,Buber,King,Muller,Cassola,Gandhi.Ci aiutano a capire meglio.
Autore Città Giorno Ora
giulia guzzo San Giovanni in Fiore (CS) 29/1/2015 18.44
Titolo:Voglia di rileggere
Ho riletto con molto interesse e piacere il "Piccolo breviario della nonviolenza" del prof. Raffaello Saffioti soffermandomi in modo particolare sulla teoria di Carlo Cassola,di Martin Buber,e di Jean-Marie Muller.Mi sonon quindi convinta che questo magnifico contributo del professore dovrebbe entrare di diritto nelle scuole della Calabria per i seguenti motivi: aiutare i giovani a riflettre sul terrorismo e sulle sue conseguenze;  aiutarli a capire il rispetto della vita umana;  offrire loro alcuni mezzi per difendere i valori della civiltà primi fra tutti la libertà e la democrazia.
Autore Città Giorno Ora
Mariella Ratti La Spezia 05/2/2015 08.13
Titolo:  
Ottima la scelta dei testi, ciascuno meriterebbe essere letto e commentato nelle scuole, anche per capire cosa pensano i ragazzi in merito. C’è bisogno di maggiore cultura e conoscenza (quanti conoscono davvero la storia, anche solo del dopoguerra?), e anche più capacità empatica. Riuscire a capire le ragioni degli altri, oltre che le nostre ragioni, e confrontarle dentro e fuori di noi. Ma soprattutto è importante la consapevolezza che, come giustamente tu dici, Raffaello, una sola è la razza umana … e che i razzismi, i fondamentalismi, tutti gli anti (islamismi, semitismi, ecc. ecc.) portano solo macerie, morte, dolore e sofferenza. Per tutti, nessuno escluso. .Perché il dolore degli altri deve essere anche il nostro dolore.
 
Autore Città Giorno Ora
vincenza podo terni 15/2/2015 13.40
Titolo:
Da leggere,un ottimo lavoro di recupero di una memoria che sta scomparendo.
Autore Città Giorno Ora
Nellina Guarnieri Bari 16/2/2015 20.00
Titolo: il silenzio di Dio
premesso che il Breviario presuppone una seria riflessione...non posso non condividere  la sofferenza che sempre accompagna le paroledi padre Turoldo.Dopo lo scempio della Shoah  da più parti si annunciava la2 Morte di Dio" come se  lgi uomini avvessroconquistato un dominio assoluto del malegarantendosi il controllo del mondo.ma le parole di padre turoldoci convincono che dobbiamo fare i conti con un Dio che può fare a meno di noi e quindi non siamo noi che abbiamio la pretesa di un libero arbitrio e di condannare il nostro simili in suo nome' ?