I commenti all'articolo:
Il premier ferito,di Gloria Capuano
Ultimo aggiornamento: December 23 2009 12:17:36.
Gli ultimi messaggi sono posti alla fine
Autore | Città | Giorno | Ora |
Federico La Sala | Milano | 17/12/2009 | 17.42 |
Titolo:*** Quindi termino con una idea…fantasiosa *** |
|||
CARA GLORIA CAPUANO ...
*** Quindi termino con una idea…fantasiosa *** Per i posteri, alcune note per ricordare .... NEL 1994 UN CITTADINO REGISTRA IL NOME DEL SUO PARTITO E COMINCIA A FARE IL "PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA" DEL "POPOLO DELLA LIBERTA’": "FORZA ITALIA" (2009)!!! IL SONNO DELLA RAGIONE COSTITUZIONALE. L’uso da parte di un partito della Repubblica del Nome "Italia" è anticostituzionale, all’ennesima potenza!!! IL PRESIDENZIALISMO: COSTITUZIONALE O PADRONALE?! Vedi: http://www.ildialogo.org/filosofia/documenti_1260960052.htm A TE, UN BUON NATALE E UN BUON ANNO .... Federico La Sala |
|||
Autore | Città | Giorno | Ora |
Maria Pia Di Caro | Torino | 18/12/2009 | 01.23 |
Titolo: |
|||
Aggiungo idea fantasiosa...come persona privata e parte del popolo italiano farei una petizione o un esposto per avere al governo, tanto più alla presidenza, persone pulite... rispettose della legge e della magistatura, della costituzione. SICURAMENTE pulite dal punto di vista legale e non in conflitto perpetuo con la magistratura. Che ASSOLUTAMENTE non siano in conflitto di interessi con nulla e nessuno. Che non dispongano di mezzi di comunicazione con cui influenzare il giudizio delle persone, e che di fatto non possano privatizzare alcun mezzo di comunicazione. Questo lo dico perchè alle volte si riesce a capire la realtà al di là di tutte le storie e i discorsi più belli e anche della miglior retorica. Come già in passato le menzogne passano, la realtà prima o poi avrà il sopravvento e allora chissà cosa capiterà.... cosa penseranno coloro che vi hanno creduto in buona fede? Dal passato bisognerebbe imparare. | |||
Autore | Città | Giorno | Ora |
gloria capuano | roma | 21/12/2009 | 16.42 |
Titolo:Buon Natale sig La Sala |
|||
Gentilissimo signore Federico La Sala.
La ringrazio degli auguri che ricambio di cuore. Ascolti, lo sforzo massimo che compio su me stessa è quello di calarmi nel mio prossimo. Credo d'essere lontanissima dall'esserci riuscita, mi ritengo perciò un' apprendista. Però ci credo e non mi meraviglia di essere ai primi balbettii perché ho più di un sospetto che si tratti di un'operazione tra le più difficili. Ma anche tra le più indispensabili. E' molto probabile che tutto il resto, cioè proprio il tutto che ci circonda, e noi stessi, non possa maturare se insieme ancora tutti, noi, non impariamo a calarci nel nostro prossimo. Sembra facile, ma -ripeto- sappiamo bene che è un traguardo quasi impossibile da raggiungere e soprattutto dai tempi lunghissimi. Pensi, calarsi negli altri vuole dire entrare in altre vite vissute, in altri ambienti culturali, significherebbe conoscere i loro buoni o cattivi maestri, ogni personale psichismo, magari anche le diverse patologie o della mente o del carattere o dell'anima, e qui mi fermo perché ritengo l'enumerazione dei diversi aspetti della conoscenza interumana non computabile. Ma se poi ci aggiunge che il tutto deve filtrare attraverso il linguaggio veramente c'è da sentirsi sgomenti. Per questo non mi offendo e tanto meno provo rancore se mi si contesta, pur che non mi si tolga la libertà di parlare. Mi permetta di sfiorare appena uno tra suoi argomenti e di provare a chiedersi se per caso Berlusconi esortando gli Italiani al grido di Forza Italia non abbia semplicemente mutuato un'espressione tipica del linguaggio calcistico senza che gli passasse neppure lontanamente per la mente l'intenzione di privatizzare l'Italia o il termine che la designa. Per cortesia ci provi lasciando per un attimo da parte l'orgoglio di cui chi più chi meno siamo vittime. Accetti la mia cordialità e di nuovo buon Natale. Gloria Capuano Natale 2009 |
|||
Autore | Città | Giorno | Ora |
gloria capuano | roma | 23/12/2009 | 12.17 |
Titolo:cerco di farmi capire |
|||
Cara signora, è molto difficile rispondere a una innocente quale lei appare e sicuramente è. Non c'è ombra d'irrisione nel termine innocente, direi al contrario piuttosto di pensosa e rispettosa perplessità dettata dall'essere, io, un'utopista, che perciò quanto a innocenza davvero non le sono seconda. Sì perché qualcuno vuole ingannare o lei o me e non saprei quale delle due ipotesi mi dispiaccia di più. Potrei dirle iinolltre che probabilmente sarei la prima a firmare la sua petizione ma che forse ne sarei impedita perché sarebbe una petizione, come si usa dire oggi?, ad personam.
Il Parlamento avrebbe dovuto e potuto bloccare a tempo debito l'accesso alle candidature politiche a chi non ne risultasse degno, ma dubito che tutti sarebbero stati d'accordo nell'indicare proprio i requisiti da lei elencati. Io, cittadina in buona fede come lo è lei, avrei enumerato requisiti in buna parte dissimili o addirittura contrari a quelli che lei auspica. Tuttavia, senza entrare nei particolari, sommariamente le do ragione.Ma non è stato fatto. Ora come ora, chi è al Governo deve essere valutato soltanto per quello che fa, e capito per le intenzioni che ha. Non mi risulta che le nostre carceri siano stipate da dissidenti, sistematicamente torturati fino alla morte, e non mi risulta che chicchessia impedisca a lei o a me di esprimersi; questo mi suggerisce l'idea che la democrazia è salva. Ma la democrazia non è ancora perfetta, però è perfettibile direi all'infinito, e come? se non chiamando in causa le stesse Istituzioni segnalandone a torto o a ragione i limiti e le storture? Non mi sento di applaudire coloro che scambiano il diritto e dovere di critica ( che generalmente in Occidente non si lesina neppure al Padreterno) per lesa maestà. Circa poi una disamina punto per punto delle "anomalie" berlusconiane, costituendo l'abituale monotono quotidiano argomentare dell'Opposizione, mi pare superfluo ripeterci.Spero non me ne abbia, ho solo tentato di farmi capire. Comunque la ringrazio della sua attenzione. Anche a lei i miei più cordiali auguri Gloria Capuano |