Memoria - 6 APRILE 1994. In Rwanda si scatena l'inferno.

di Mauro Matteucci

I tre figli di Yolande Mukagasana uccisi con il padre nel genocidio del 1994.
6 APRILE 1994. In Rwanda si scatena l'inferno.  La globalizzazione del virus che ci accomuna tutti può contribuire a farci fare memoria di quanto avvenne circa 25 anni fa in un piccolo Paese dell'Africa, in Rwanda. Una propaganda intrisa di odio feroce - ispirata alle pagine più bieche del Mein Kampf" hitleriano - contro il "diverso", il Tutsi, considerato "il parassita", "lo scarafaggio", "l'ebreo d'Africa", portò al massacro, da  parte degli estremisti Hutu, di circa un milione di vittime: perlopiù donne, bambini e vecchi. Tutto avvenne con la complicità della Francia, con il silenzio dell'ONU, degli USA, del Vaticano, nell'indifferenza del mondo "civile".  Yolande Mukagasana (che perse i tre figli, ripresi nella foto, le sorelle e numerosi parenti) è venuta tante volte a Pistoia, svolgendo con i giovani un prezioso lavoro di educazione al valore della differenza. Mai dimenticherò le sue parole agli studenti pistoiesi: "Le vostre differenze siano una ricchezza da condividere, non muri che vi dividano". Un insegnamento di straordinaria attualità!



Lunedì 06 Aprile,2020 Ore: 13:38