COMUNICATO STAMPA

Si è svolto, ieri 7 febbraio, presso il Circolo Garibaldi, a partire dalle 16,30 e fino alle 23, l’incontro con la storica triestina Claudia Cernigoi sui crimini fascisti in Jugoslavia e le foibe. L’incontro avrebbe dovuto svolgersi presso l’auditorium “Terzani” della biblioteca San Giorgio, poi negato con risibili motivazioni (mancanza di contraddittorio, vicinanza al giorno del ricordo) dalla direttrice, con l’avallo del dirigente del settore cultura del Comune e del sindaco, firmatario insieme ad altri esponenti di Fratelli d’Italia di un vergognoso documento in cui si presentava la Cernigoi come negazionista e portatrice di odio. Nonostante questi problemi la serata ha visto la partecipazione di circa cento persone che hanno seguito con molta attenzione la rigorosa relazione della storica triestina basata sui documenti disponibili sulle vicende del confine nord orientale. Molte le domande del pubblico che hanno permesso alla Cernigoi di approfondire, sempre sulla base di ampia documentazione storica,  alcune vicende controverse, utilizzate dalle destre italiane mediante ricostruzioni fantasiose, al fine di coprire i massacri e le terribili violenze perpetrate dai fascisti italiani in Jugoslavia. Grande impressione, per le immagini delle atrocità fasciste,ha  creato nei presenti la proiezione del documentario Fascist legacy prodotto dalla BBC. Il documentario è stato proiettato dopo la cena conviviale e ha visto ulteriori approfondimenti sulle vicende del confine orientale.
L’incontro si è chiuso alle 23 con un lungo applauso alla storica triestina per il serio lavoro di ricerca che, con caparbietà sta conducendo da altre venti anni nonostante i pesanti attacchi da parte della parte più reazionaria di questo paese che cerca di difendere con ogni mezzo l’idea di una “memoria condivisa” sulla base della quale è riuscita ad ottenere una legittimazione che per molti anni gli era stata giustamente negata.
PISTOIA ANTIFASCISTA