Ragazzi questa sarà la "settimana dell'accoglienza"

di Giampiero Monaca

Inizieremo con il ricordo delle vittime dell'emigrazione, leggeremo le notizie dei più di 3000 profughi salvati in poche ore nel mar mediterraneo, proseguendo fino ai giorni della marcia della Pace. 
Ognuno, nella 5C della scuola elementare rio Crosio di Asti, ha scelto una canzone tra quelle che abbiamo imparato ritenendola più adatta al tema dell'accogliere del sentirsi a casa, protetti, desiderati. "Su un foglio ciascuno scriva con colori, le parole e le frasi che gli sembrano descrivere adeguatamente la bellezza dell incontro, la ricchezza dell'accogliere e la protezione che si prova nel sentirsi accolti. Poi, aiutandovi gli uni con gli altri piegate questi fogli colorati trasformandoli nelle barchette dell'accoglienza."
Oggi siamo andati in riva al fiume Borbore , a poca distanza dalla nostra scuola e abbiamo affidato queste nostre barchette all'acqua. 
E' anche stata un'occasione per osservare le opere di protezione dalle piene del fiume, l'ambiente umido, la spazzatura lasciata in giro da cittadini irrispettosi del bene comune. 
Cantando le due canzoni votate democraticamente ("il mondo che vorrei", di Laura Pausini e "Il libro in una mano la bomba nell'altra" dei Negrita) abbiamo accompagnato il gesto simbolico, immaginando che le acque del Borbore, passando nel Tanaro e poi nel Po, sfociando nel mar Adriatico potessero, prima o poi, trasportare le nostre barchette facendole giungere in qualche modo ad accogliere e dare il benvenuto a qualche persona in ricerca di speranza sulle coste di Lampedusa o siciliane o pugliesi o sarde. 
Un sogno. Affidato alle acque. 
Un messaggio nella bottiglia della speranza e della fratellanza
Giampiero Monaca



Venerdì 07 Ottobre,2016 Ore: 14:13