Dispersioni termiche che causano spese folli per il riscaldamento (spese che vanno a pesare sul bilancio comunale e quindi su tutta la collettività), porte e serrature che non si aprono o non si chiudono più,  tapparelle rotte e bloccate, segnalate decine e decine di volte al Comune: per riattivarle necessiterebbero l'intervento di un operaio per  non più di 15 minuti, ma ci viene detto che  ci sono molti altri interventi più urgenti. Già, allora aspettiamo, ma vallo a dire ai bambini che si devono sopportare  il sole dritto sulla nuca per ore o il sole negli occhi, oppure agli insegnanti che  dal sorgere del sole fino a quando questo non è alto sull'orizzonte sono abbagliati... aspettiamo, ci sono altre e più urgenti priorità! Già ci sentiamo quasi... salvatori della patria... quasi!

L'intonaco di un soffitto di una scuola materna  si stacca e da anni, un po' alla volta  cade, benissimo, quattro transenne e il problema è risolto: sono anni che  insegnanti , bambini e genitori non possono più usare una parte della scuola perchè... perchè non si decide di affrontare in maniera drastica , definitiva e strutturale la manutenzione degli edifici scolastici. Ci sono certamente altre priorità! 

Prevengo immediatamente , l'immancabile risposta piccata della mia carissima ex maestra e attuale insegnante assessore Angela Quaglia.

Tutti riconoscono i lavori e gli investimenti fatti, ma non basta. Servono scelte drastiche , che mettano decisamente al primo posto il settore educazione e dei servizi alla persona. Gli abbellimenti sospendiamoli e dedichiamo i fondi a razionalizzazioni , riparazioni e soluzione definitiva dei problemi: le magnolie in viale partigiani se non superflue, sono davvero secondarie, scivolare sui problemi su una pista da ghiaccio che costa  decine di migliaia di euro è dissennato: il nostro comune  per le luminarie e per le spese natalizie  , quest'anno ha speso complessivamente 126 mila euro... i soldi ci sono , se si vuole.

Rendere accoglienti ed adatti e davvero sicuri tutti gli edifici e i giardini scolastici e le palestre, sarebbe un investimento  di enorme portata per l'intera città.

Personalmente , insieme a colleghi, genitori ed alunni ci siamo dati già da fare più volte.

Alla scuola primaria Rio Crosio, nel 2008 abbiamo ritinteggiato le aule nel nostro tempo libero, nel 2009/2010 in collaborazione con la trasmissione Radio Rai "caterpillar" abbiamo monitorato e razionalizzato  i consumi elettrici, giungendo a quantificare un grande risparmio energetico che superava il migliaio di euro nell'arco dell'anno (abbiamo chiesto al Sindaco che questo denaro fosse reinvestito nella nostra scuola) , abbiamo scritto ed ottenuto (grazie) la totale bonifica dall'amianto in tutta la scuola, quest'inverno con i "Bimbisvegli della classe 5 C" ed i loro genitori ci siamo trovati un sabato mattina ed abbiamo spalato la neve ed il ghiaccio dai marciapiedi lasciati ingombri intorno alla scuola e dai vialetti nel parco rio Crosio.

Sabato 21 aprile dalle 9,30 alle 12,30 e dalle  15,00 alle  18,00 insegnanti bambini e genitori si ritroveranno presso la scuola rio Crosio di Asti, attrezzati con martelli, colla, cacciaviti, pennelli, cordicelle, provvederemo a piccole riparazioni, manutenzioni, e risistemazione degli spazi comuni, del giardino , lo spirito è quello dei "buoni cittadini" che ci tengono alla loro scuola e che si vogliono prendere cura di un bene comune, di una risorsa come la scuola pubblica, ma , come  non pensare anche che  gran parte di queste incombenze, spetterebbero invece ad una amministrazione pubblica davvero attenta al benessere dei bambini?

scuole: basta attese, basta promesse.... se non ci pensate  voi, ci pensiamo noi, ma ce  ne ricorderemo!