Cosa ci possiamo augurare per il prossimo anno se non la LIBERTA', libertà che tante volte a causa della pandemia ci è stata negata.- Ci siamo resi conto che senza libertà non c'è umanità nelle relazioni, negare la libertà porta a negare l'Altro come essere umano, porta a considerarlo un oggetto, uno strumento, porta a discriminarlo, cancellarlo. Occorre ogni tanto anche sognare, avere la possibilità di evadere da questa realtà molto più violenta e violentata allora la breccia aperta da Gesù di Nazareth deve squarciare ogni muro di preconcetto, ogni barriera deve cedere alla forza dell'amore. Nell'anno che verrà siamo chiamati a costruire una nuova qualità della vita che miri a porre a centro la persona, l'essere umano, il creato...a ricostruire le complesse ragioni della giustizia e della pace. Noi pecchiamo nel non riuscire ad intessere rapporti di giustizia tra le nazioni per un equo sfruttamento delle risorse, per il dialogo tra le culture...Non ci sarà pace quando il benessere di Pochi convive con la miseria dei Tanti, fin quando l'essere umano si arrogherà il diritto di giudicare, condannare, inventare nuove guerre.. bandendo il Rispetto per l'altro! Siamo chiamati nell'anno che verrà “LIBERATI a LIBERARE”, a badare di non essere uccisi dagli dei dell'egoismo umano, siamo chiamati alla RICONCILIAZIONE.-

Apriamo con l'anno che verrà orizzonti di possibilità nuove di liberazione dentro la nostra storia; la speranza di ognuno, seme che deve sempre vivere nei nostri cuori, nel centro pulsante delle nostre vite e dei nostri pensieri, non può solo sfiorare gli avvenimenti ma deve incidere su di essi, allargarsi e divenire la speranza di tutti. Vogliamo credere che è possibile avere coraggio e resistere, dare coraggio e persistere. Osiamo sognare che l'ultima parola sia data alla vita.-

Che sia un anno di libertà l'anno che verrà!

Auguri e Buon 2021

Salvatore Peri