Benedetto XVI condanna i crimini dei preti pedofili in Irlanda

di Sergio Grande

Parole roboanti, riprese da tutti i media, come quella che riportiamo di seguito, per condannare i fatti accaduti in Irlanda. Parole roboanti per nascondere le responsabilità delle gerarchie vaticane e dello stesso Benedetto XVI nell'aver coperto per anni i preti pedofili spostandoli da parrocchia a parrocchia. Ma parole roboanti anche per nascondere il fatto che non si fa nulla per eliminare alla radice il problema, abolendo ad esempio i seminari minorili e la sacralizzazione della figua del prete consentendo ad esso di avere una vita normale come quella di un qualsiasi fedele, compreso il matrimonio. Fino a quando non ci saranno queste novità le parole roboanti del Papa non serviranno propria a nulla, neppure a lenire il dolore delle vittime dei preti pedofili. (Sergio Grande)

 

Notizia ripresa da La Repubblica on-line http://www.repubblica.it/

ESTERI

Preti pedofili in Irlanda, condanna del Papa
"Crimini odiosi, provo rabbia e vergogna"

ROMA - "Rabbia e vergogna, in Irlanda crimini odiosi". E' dura la condanna di Benedetto XVI per i casi di pedofilia nella chiesa irlandese. Il Papa ha partecipato questa mattina in Vaticano al vertice sul caso degli abusi sessuali sui minori che ha sconvolto la Chiesa irlandese. All'incontro hano preso parte, oltre a Benedetto XVI, il primate della chiesa irlandese, il cardinale Sean Brady, l'arcivescovo di Dublino, mons. Diarmuid Matin, e poi alcuni alti esponenti della Curia vaticana: il prefetto della congregazione per il clero, card. Claudio Hummes, il prefetto della congregazione per i vescovi, card. Giovanni Battista Re, il prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, card. William Levada.

Il Papa ha dichiarato di sentirsi vicino ai fedeli irlandesi coinvolti nella vicenda, e ha promesso che scriverà loro una lettera.

(11 dicembre 2009)



Venerd́ 11 Dicembre,2009 Ore: 14:32