Qualche domanda a chi vorrebbe legalizzare la prostituzione

di Sergio Grande

Si dice che il lavoro nobilita l'uomo. Il "lavoro" di prostituta nobilita la donna?
Quando i nostri padri costituenti inserirono il lavoro nell'articolo 1 della nostra Costituzione, pensavano forse, secondo voi, al "lavoro" di prostituta?
Il lavoro è una cosa nobile o almeno dovrebbe esserlo. Se quello della prostituzione è un "lavoro", lo consiglierebbe ad una sua figlia, a sua moglie o a sua madre o sorella?
Se legalizzerete il "lavoro" della prostituzione, aprirete anche scuole per imparare il mestiere?
E chi saranno gli insegnanti di tali scuole, le vostre mamme o i capi di qualche cosca mafiosa?
Penserete anche ad un qualche forma di apprendistato per imparare meglio il mestiere?
E infine:
Perchè siete così incapaci di promuovere lavori onesti di cui si possa andare fieri?
Che concezione avete della donna? Solo quello di un trastullo per i piaceri del maschio?
Sergio Grande



Martedì 21 Giugno,2016 Ore: 17:18