LA MIA RUGIADA - (Mi Rocío)

di Norberto Pannone – Buenos Aires - Argentina

LA MIA RUGIADA - (Mi Rocío)
Domani, camminerò nella rugiada
E farò un’attraversata per la rosa.
Disegnerò il profumo della dimenticanza
Quando berrà il suo colore la farfalla.
Avrà un dopo ed un sempre
Nella floreale sublimazione del grano
Straripando di canto il mio dicembre
Dal biondo pane di qualunque amico.
Domani, andrò per il vino
Elemento vitale che da la vite.
Resterò all’erta nei canali
Per acchiappare un canto di cicala.
Abbasseranno gli gnomi dei salici,
dai pioppi verranno le salamandre.
Fuggiranno i fiumi dal loro corso
Fino al rito virtuale della speranza.
Prima che soccomba la mia rugiada.
Quella; della pianura, la valle e la montagna,
tingerò i campi di melo
e berrò dal canto degli argani.
© Norberto Pannone – Buenos Aires - Argentina
Trad. all’italiano:
Gabriel Impaglione e Giovanna Mulas


Lunedì 10 Aprile,2017 Ore: 19:05