In pulverem reverteris

di Rosario Amico Roxas

Quia pulvis es et in pulverem reverteris (Genesi 3,19 [1])
Polvere eri e polvere ritornerai.
Si tratta delle parole profetiche che Dio indirizzò ad Adamo dopo la cacciata dal Paradiso terrestre a causa del peccato originale.
Ci son voluti miliardi di anni perché l’universo intero si adeguasse (almeno nella parte conosciuta) alle parole di Dio: “eri polvere”, così sappiamo, dallo studio della cosmologia, che tutto l’intero universo è composto dalla polvere primordiale, (frutto del Big Ben che può essere assimilato alla creazione divina),  nella quale tutto tornerà ad essere polvere.
 Anche l’essere umano  fa parte intrinseca della polvere primordiale  nella quale  tornerà ad essere.  Il corpo di ogni uomo, senza distinzione di razza , altro  non è che il contenitore dello Spirito , e  condannato  a ritornare polvere.
Questo,  appena accennato,  è un argomento che si dibatte, quando si pone l’ipotesi della cremazione dopo la morte; tale cremazione altro non è che l’accelerazione, nella cronologia cosmica, della trasformazione del corpo in polvere primordiale, ritornando alle origini.
L’argomento è di grande attualità, stante l’esigenza di spazi utili  alla conservazione dei corpi, Cosa che già adesso crea grandi problemi di spazi, mentre la cremazione permetterebbe una meglio organizzata sistemazione dei corpi, ridotti in cenere.
Non accetto la condanna della cremazione di talune  autorità della Chiesa cattolica, ricordando come solo secoli fa, era la stessa Chiesa che condannava alla cremazione, ma da vivi, in quel nefasto periodo identificato con la Santa (paradossalmente ! ) Inquisizione,  migliaia di persone, dovevano subire la condanna al rogo, condannati per  stregoneria, per pratiche magiche, per eresie, e altre condanne inventate sul posto, con confische dei beni.
Sono strumentali le reazioni contro progetti di costruzione per forni crematori, come sta accadendo a Delia e come accadrà a San Cataldo, con affermazioni di principio, mentre si tratta di aspetti prettamente economici, venendo toccati interessi che fruttano milioni di euro.
Rosario Amico Roxas



Lunedì 19 Ottobre,2020 Ore: 22:59