Medjugorje due

di Aldo Antonelli

La trasmissione televisiva su Medjugorje ha suscitato molteplici reazioni; d'altra parte non poteva essere diversamente. Ciò che mi meraviglia, in positiva, è che molte ascoltatrici e molti scoltatori, tra i quali molti preti, si sono dichiarati dalla mia parte.
Solo tre sono state le risposte risentite, di cui un prete, un certo don Plinio che non so di dove sia.
Questi tre, all'unisono, uno eco dell'altro, mi chiedono se sia mai andato nel posto, concludendo che non si può giudicare Medjugoje se prima non vi si partecipa.
Il presupposto insomma è che non si può conoscere un fatto se non ne si diventa parte e, non conoscendolo, non lo si può giudicare.
A costoro ho smontato il presupposto dicendo che non è necessario bere il veleno per sapere che avvelena; non è necessario assumere droga per poter poi dire che la droga uccide...: anzi! E non sta scritto a nessuna parte che le cose le si conosce "consumandole". Il mondo è pieno di gente che fa sport e non conosce niente di quel "mondo", frequenta le chiese ed è ignorante di teologia, vive in famiglia e non sa cosa sia, è sposata e non sa cosa sia l'amore!
«L'argomento più comune dei difensori di Megjugorje è che i frutti degli eventi di Medjugorje provano che la Madonna sta apparendo là. Quelli che sanno un pò di più dei pellegrini che vengono a Medjugorje dicono: i frutti dei più accaniti difensori di Medjugorje mostrano che essi stessi non credono alle apparizioni».
«Dei 100 sacerdoti diocesani della diocesi di Erzegovina, neanche uno crede alle apparizioni. Dei 42 Vescovi della ex-Jugoslavia (ordinari, ausiliari ed emeriti), solo uno è stato chiaro nel dichiarare le proprie idee ed ha difeso gli eventi. Dei 15 membri della prima commissione 11 hanno detto che non vi è nulla di soprannaturale negli eventi di Mejugorie, 2 (francescani) hanno affermato che le apparizioni sono autentiche, un membro ha detto che c'era qualcosa "in nucleo" (all'inizio) e uno si è astenuto».
Queste riportate in grassetto sono affermazioni del Vescovo di Monstar, che alla fine del rapporto che vi allego e che vi prego di leggere e diffondere, si rivolge alla madonna con queste appassionate parole: «Che cosa ti hanno fatto, Madonna! Per nove anni ti hanno portata in giro come un'attrazione turistica. Ti hanno parlato ovunque piacesse loro, come se tu fossi una cartomante. Hanno fabbricato messaggi, e dicono che tu viene e appari...»
Pace e Bene a tutti e "Buona Lotta"!
Aldo Antonelli


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La verità su Medjugorje. Dichiarazione di Monsignor Pavao Zanic, Vescovo di Mostar-Duvno, pubblicata nel maggio 1990





Mercoledì 06 Febbraio,2013 Ore: 15:41