il Vescovo tedesco Bode e l’Arcivescovo di Amburgo: “mai la cura spirituale può escludere le persone omosessuali”

di Gionata.org

l Vescovo tedesco Bode e l’Arcivescovo di Amburgo: “mai la cura spirituale può escludere le persone omosessuali”
di · 3 Settembre 2019
Prefazione del Vescovo Franz-Josef Bode* e dell’Arcivescovo Stefan Heße** al saggio “Mit dem Segen der Kirche? Gleichgeschletliche Partnerschaft im Fokus der Pastoral” (“Con la benedizione della Chiesa? Le unioni omosessuali nell’ottica pastorale”), a cura di S. Loos, M. Reitemeyer, G. Trettin, Freiburg im Bresgau, editore Herder, 2019, pp. 13-14, traduzione di Antonio De Caro
Su quasi nessun’altra questione si trovano oggi nella Chiesa (cattolica) posizioni tanto divergenti quanto sulla domanda se sia possibile una benedizione delle coppie omosessuali, maschili o femminili. Ci sono molti cattolici impegnati, non ultimi anche alcuni genitori, che vorrebbero verso gli omosessuali un atteggiamento più aperto di quello che attualmente vivono nella Chiesa. E ci sono gli altri, che temono che la Chiesa, su questo punto, si preoccupi eccessivamente di una minoranza marginale e – dicono – della mentalità contemporanea.
Noi vescovi siamo proprio al centro di queste contrapposizioni. Come arcivescovo di Amburgo, io (Stefan Heße) vivo in una metropoli. Vedo che noi come Chiesa possiamo risultare credibili in questa società se ci occupiamo della reale esperienza di vita delle persone. E ad Amburgo questo comprende, ovviamente, anche uomini e donne omosessuali.
Come Presidente della Commissione Pastorale della Conferenza Episcopale Tedesca io (Franz Josef Bode, vescovo di Osnabrück) non posso fare a meno di dedicarmi proprio a coloro che si vedono relegati ai margini. Meno che mai la cura spirituale oggi può escludere coloro che chiedono di essere accompagnati. .....



Martedì 03 Settembre,2019 Ore: 22:30