“Perché la chiesa cattolica odia gli omosessuali?”. Il vescovo di Boston cerca di ascoltare i giovani

di Gionata.org

by · 26 gennaio 2018
Articolo di Michael J. O’Loughlin pubblicato sul sito del settimanale cattolico America (USA) il 23 gennaio 2018, libera traduzione di Innocenzo
Quando all’inizio di gennaio il vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Boston (Stati Uniti) ha chiesto a circa 200 studenti di scuola superiore quali domande avessero per lui, sono emersi rapidamente due temi. Per primo gli hanno chiesto: “perché volevi diventare vescovo?“. Secondo: “perché la chiesa cattolica odia gli omosessuali?“.
Rispondere alla prima domanda è stato facile, ha detto il vescovo Mark O’Connell, dal momento che pochissimi sacerdoti decidono di diventare vescovi.
Ma rispondere alla seconda domanda, che gli viene fatta frequentemente quando incontra i giovani, è stato più difficile. Non perché l’insegnamento della chiesa cattolica sul tema non gli sia chiaro, ma perché le parole che la chiesa usa su questo tema, non sono più comprese da una giovane generazione che vede sempre più la carità come la più alta virtù.
L’esperienza di dialogo che ha avuto con uno studente, dopo la sessione di ascolto di inizio mese, lo ha portato a pubblicare questo messaggio su Twitter per incoraggiare gli altri vescovi cattolici ad ascoltare le preoccupazioni che i giovani cattolici hanno, riguardo a questioni complesse come il genere e la sessualità: “La sera scorsa ho avuto un dibattito con 190 studenti delle scuole superiori. Ho ricevuto da loro domande importanti sull’essere cattolici e sull’identità di genere. Il mio messaggio è che i vescovi hanno bisogno di sentire le loro forti voci per avere un dialogo reale. Io le sto ascoltando“. (#BishopHearMe, 8 gennaio 2018) ......



Venerdì 26 Gennaio,2018 Ore: 19:02