Segnaliamo che il magazine americano VICE ha voluto realizzare un indagine sui giovani cattolici gay italiani, per capire chi sono, cosa sperano e come vivono la loro fede alla vigilia del sinodo sui giovani. 

Il frutto di questo loro reportage è una breve intervista intitolata "Solo perché sono gay non significa che sono ateo” e un ben più corposo documentario di '20 minuti che sará diffuso  a fine maggio sul portale internazionale VICE.

Intanto la rete del Progetto Giovani Cristiani LGBT ha lanciato un invito a tutti i cristiani/e Lgbt, ai loro amici e alle loro famiglie a mettersi insieme per far giungere al prossimo Sinodo in Vaticano la loro  voce perché come "giovani credenti omosessuali, ci sentiamo fortemente interpellati dalla tematica e siamo fermamente convinti che sia una irripetibile occasione (“Kairos”) per portare un nostro piccolo ma significativo contributo ai padri sinodali; La Vocazione, umana e cristiana, riguarda qualsiasi giovane ed è davvero la chiave di volta per una vita piena, gioiosa!"

Qualcuno ascolterà anche la loro voce?

Verso il Sinodo sui Giovani. “Solo perché sono gay non significa che sono ateo”

Articolo di Vincenzo Ligresti pubblicato sul mensile VICE MAGAZINE (Stati Uniti) del maggio 2017, liberamente tradotto da Carmine Taddeo La relazione tra la Chiesa cattolica e la sessualità è estremamente complessa e notoriamente limitata e di solito la comunità LGBTQ è ad esserne maggiormente colpita. Secondo il Catechismo, gli “[atti omosessuali] non derivano da una genuina affettività e da una...

Come giovani cristiani LGBT vogliamo contribuire al Sinodo sui Giovani. Facciamolo insieme!

Lettera aperta del Progetto Giovani Cristiani LGBT a tutti i cristiani/e Lgbt, ai loro amici e alle loro famiglie