Bambini invisibili: forse trovata la soluzione

a cura di Augusta De Piero

Messaggio della deputata Vanna Iori
 
TROVATA LA SOLUZIONE PER I BAMBINI STRANIERI FANTASMA
La questione segnalata dal quotidiano Avvenire dei cosiddetti "bambini fantasma" in Italia, cioè coloro che non sono "mai nati" per l'anagrafe a causa dell'impossibilità dei loro genitori di esibire il permesso di soggiorno per la registrazione, si avvia verso una soluzione positiva e di civiltà.
La commissione Affari costituzionali della Camera, infatti, ha approvato un emendamento presentato dal Pd (a seguito della proposta di legge Rosato) al disegno di legge per il riconoscimento della cittadinanza ai minori stranieri che modifica la norma del cosiddetto "pacchetto sicurezza" dell'ex ministro Maroni che impedisce di iscrivere all’anagrafe i neonati se il padre e la madre non esibiscono il permesso di soggiorno.
Con le modifiche in votazione alla Camera non sarà più necessario esibire il permesso o la carta di soggiorno per la richiesta dei certificati di stato civile - tra i quali, appunto, la registrazione all'anagrafe.
La soluzione individuata va nella direzione di sottrarre i bambini fantasma dall'esclusione di molti diritti fondamentali. Nessun rischio per questi bambini in relazione allo ius soli. Il certificato di nascita, infatti, nulla ha a che fare con la cittadinanza: i neonati verrebbero registrati, ma con la cittadinanza dei genitori, per poi iniziare il percorso che li porterà ad ottenere il riconoscimento di quella italiana.



Domenica 04 Ottobre,2015 Ore: 10:36